Strumento ottico per l’osservazione di oggetti posti a grande distanza. Il termine è sinonimo di telescopio; nella pratica, si chiamano c. i telescopi rifrattori, cioè quelli nei quali l’obiettivo è costituito [...] che ne consente anche l’uso notturno.
C. spezzato Disposizione usata per poter osservare comodamente con un c. collimatore oggetti anche prossimi allo zenit (fig. 5): a è l’obiettivo, b un prisma a riflessione totale che devia i raggi di 90° verso l ...
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GEODESIA (XVI, p. 589)
Antonio Marussi
Sguardo generale. - Se la conoscenza delle fondamentali proprietà geometriche dello spazio tridimensionale nel quale hanno sede i fenomeni studiati dalla g. già [...] Φ e Λ, e potenziale W, è olonomo, mentre il sistema basato sull'uso delle terne ortonormali di riferimento astronomiche Nord-Est-Zenit è anolonomo.
I principi e le applicazioni della g. intrinseca hanno dato luogo a una serie di studi e di ricerche ...
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MASER (App. III, 1, p. 89)
C. Alberto Sacchi
Il termine "maser" viene usato per indicare collettivamente un'importante classe di dispositivi amplificatori o generatori di onde elettromagnetiche mediante [...] apparente di rumore del cielo notturno, visto da un'antenna ideale (con lobi laterali o posteriori trascurabili), rivolta verso lo zenit terrestre, fuori dal piano galattico, è inferiore a 10 °K. L'impiego di un amplificatore m. in connessione con un ...
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Ionosfera
Pietro Dominici
(App. II, ii, p. 56)
Uno degli effetti delle radiazioni, sia elettromagnetiche sia corpuscolari (cosiddetto vento solare), con cui il Sole investe la Terra, è di ionizzare [...] zenitale del Sole per il luogo considerato, qo il valore massimo di q (che si ha per χ=0, cioè con il Sole allo zenit del luogo), h la quota generica, hM la quota alla quale q ha tale massimo, α la costante di ricombinazione ionica. La fig. 10 ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] d'importanza notevole. Lo strumento di Hooke era progettato per osservare un'unica stella e solamente quando questa era allo zenit. Come avviene spesso, tuttavia, i risultati di Hooke non corrisposero alla qualità dei suoi accorgimenti; nel 1669 egli ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] (non troppo veloce) di una massa puntiforme che, muovendosi all'interno di un cerchio, cade prima di raggiungere lo zenit (Jacobi 1996, pp. 104-105). Generalizzazioni 'formulate analiticamente' del principio di Gauss si avranno verso la fine del XIX ...
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Atmosfera. Lo strato limite
Stefania Argentini
Gian Giuseppe Mastrantonio
Si definisce strato limite atmosferico (SLA) o strato limite planetario (SLP) la parte della troposfera direttamente influenzata [...] tre direzioni opportunamente scelte: generalmente una verticale e le altre inclinate di 20-30° rispetto allo zenit. Dai venti radiali, utilizzando opportune relazioni trigonometriche, si ricavano le componenti orizzontali e quella verticale della ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] piccolo a mezzogiorno benché sia più caldo? Risposta: per una persona che si trovi al centro della Terra il Sole a mezzogiorno (allo zenit) è più lontano (e quindi appare più piccolo), ma vi resta più a lungo (e quindi riscalda di più) di quanto non ...
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zenit
żènit (raro żenìt) s. m. [alteraz. grafica dell’arabo samt «direzione»; v. azimut]. – Relativamente a un punto della superficie terrestre, è l’intersezione con la sfera celeste della verticale per quel punto: è l’antipodo del nadir e,...
zenitale
żenitale agg. [der. di zenit]. – 1. Dello zenit, relativo allo zenit: distanza z., con due diverse accezioni (v. distanza, n. 1 c e d); stella z., stella che passa allo zenit (e ha quindi declinazione uguale alla latitudine del luogo)....