BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] in un momento storico, a cavaliere fra i due secoli, in cui più acuta dilagava con l'Egitto dalle origini at 50 a. C. (Roma 1901). E il volume , Uno scritto Polemico di G. Vitelli,in Belfagor, XVIII (1963), pp. 460-61. Per una risposta metodica ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] L. Rava, III, Bologna 1914, p. 463; C. Pisacane, Epist., a cura di A. Romano, Milano-Genova 1937, ad Indicem; Epistolario di N. Bixio, a cura di E. Morelli, Roma 1939-54, ad Indicem;D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I-II, Roma ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] ramo della quale si era trasferito alla metà del XVIIsecolo dalla Spagna al Portogallo, era giunto a Roma verso il 1750 e vi si era stabilito Monitore e se ne è attribuita la prima ideazione aC. Lauberg, che lo avrebbe concepito come organo di ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] cattolico-borghese del secolo scorso.
Nello stesso periodo iniziò la collaborazione del C. alla Bibliothèque universelle V. Gioberti con G. B. di C., in Il Risorgimento italiano, XVIII(1925), pp. 283-315; G. A. Gaddo, Rosmini e Cavour: le relazioni ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] dal 1891 alla morte), nella quale chiamò a collaborare un ami perugino, il conte G. C. Conestabile della Staffa, alla morte del quale Sulla condizione degli ebrei in Perugia dal XIII al XVIIIsecolo e Cronache della città Perugia dal 1308 al 1630, ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] il L. a rappresentarlo al XVIII congresso delle Società operaie affratellate, che si svolse a Palermo nel 1892 ed economiche in memoria di C. Barbagallo, Napoli 1970, III, pp. 221-251 (poi in Id., I socialisti del mio secolo, a cura di D. Cherubini, ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] Secondo Martino di Troppau, che però scrive circa tre secoli dopo, G. sarebbe stato uomo di grande cultura: Marchianenses, a cura di L.C. Bethmann, ibid., p. 613; Annales S. Blasii, Annales S. Trudperti, a cura di G.H. Pertz, ibid., XVII, ibid. ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] la fine del XVIIIsecolo: la concezione "conservatrice" della natura, costretta però a tenere in qualche R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, XII (1851), pp. LXX s.; C. ad A. Lamarmora, in Riv. di Firenze, I (1858), pp. 102-132; Lettere inedite, in ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Tullio...), a cura di A. C. Clark, Oxonii 1911, pp. V-X; P. Silva, Il gov. di Pietro Gambacorta in Pisa..., in Ann. della R. Scuola norm. sup. di Pisa, XXIII (1912), pp. 48 s.; G. Curcio, Q. Orazio Flacco studiato in Italia dal secolo XIII al XVIII ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] secolia seguire, oltre che luogo di rilevanti interventi architettonici e artistici, un importante punto di riferimento per l'attività d'assistenza e poi, dal XVIIIsecolo ; A. Sartori, Nota su Altichiero, in Il Santo, III (1963), pp. 291-326; C. ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
sec.
– Abbreviazione di secolo, quand’è seguito, e meno spesso quand’è preceduto, da indicazione numerica: nel sec. 18° o XVIII; il 4° sec. a. C., o d. C. (al plur. sec. o secc.).