Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] in Francia nella seconda metà del XVIIIsecolo, in contrapposizione a quelle che i philosophes consideravano essere organizzazione basata sulla parentela vi erano i gruppi di discendenza;
c) tali gruppi di discendenza erano esogami, ed erano legati ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] p. 108).
L'idea di codice
Tra la fine del XVIIIsecolo e i primi anni del successivo, si andava così determinando , in La polemica sulla codificazione, a cura di G. Marini, Napoli 1982, pp. 93 ss.).
Savigny, F.C. von, System des heutigen römischen ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] o si tende a dimenticare, la concezione antica, che in Inghilterra il giudice Coke contrapponeva, agli inizi del XVIIsecolo, al re ., Les grands systèmes de droit contemporains (9 ed. a cura di C. Jauffret-Spinosi), Paris 1988 (tr. it. della 2 ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] In opposizione al diritto naturale razionale c'è il diritto volontario positivo, che si distingue a sua volta nel diritto civile, che XVII e XVIIIsecolo. Secondo una tradizione che già si era consolidata nella seconda metà del XVIIsecolo ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] G. De Stefano, Della vita e delle opere di G. Gravina. Discorso, Napoli 1870; A.C. Casetti, La vita e le opere di G.V. G., in Nuova Antologia, febbraio 1874 secoloXVIII, I-II, Napoli 1965, passim; S. Mastellone, Pensiero politico e vita culturale a ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] regno di Giuda resistette fino al 586 a.C., anno in cui Nabucodonosor distrusse il a Ferrara, Mantova, Firenze e Napoli.
Bibl.: M. Buber, Jüdische Künstler, Berlin 1903; N. Ferorelli, Gli ebrei nell' Italia meridionale dall'età romana al secoloXVIII ...
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Chiara Venanzoni
Abstract
La voce compie una ricostruzione generale del modello statunitense di protezione delle opere di contenuto artistico o letterario, conosciuto come copyright. Vengono analizzati [...] di Common Law. Il termine, coniato nell’Inghilterra del XVIIIsecolo, indicava in origine il diritto di copia, o diritto sulla possibilità di accedere a specifici strumenti di tutela federale (17 U.S.C § 502.).
Sul finire del XX secolo, tuttavia, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] del resto, avvertono l’audacia inventiva di certe costruzioni. C’è, per es., un episodio eloquente che vede protagonista , Giuristi e istituzioni dal medioevo all’età moderna (secoli XI-XVIII), Stockstadt a.M. 2009.
Su alcuni aspetti metodologici:
E. ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] sezioni dell'opera (l.VIII, c. 2; l.XII, c. 6: cioè il capitolo conclusivo A. Vannucci, op. cit., pp. 658-659. Le ricerche di B. Labanca (Giambattista Vicoe i suoi critici cattolici con osservazioni comparative su gli studi religiosi dei secoliXVIII ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] seguendo da vicino la classificazione albiniana (II secolo d.C.), che univa la tripartizione stoica e la seines Sohnes B., in Wiener Studien, XVIII (1896), pp. 283-286; XIX (1897), pp. 126-142; G. Guarini, Epistolario, a cura di R. Sabbadini, Venezia ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
sec.
– Abbreviazione di secolo, quand’è seguito, e meno spesso quand’è preceduto, da indicazione numerica: nel sec. 18° o XVIII; il 4° sec. a. C., o d. C. (al plur. sec. o secc.).