Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] a fini urbanistici, anche se alcune necropoli testimoniano la presenza di insediamenti rurali. Solo le bonifiche promosse nel XVIIIsecolo la Balena, versione integrale a cura di C. Pavese, Torino, Frassinelli, 1932.Pavese, C. Feria d’agosto, Gioanola ...
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Partiamo, nella nostra rassegna, da alcuni dati che ci aiutano a inquadrare il fenomeno della dedicazione nella botanica. Il motore di ricerca di un vocabolario esteso come il GRADIT di Tullio De Mauro [...] scientifiche del metodo linneiano nel secolo XIX, a cui il genere fu dedicato. farmacista e botanico Basilius Besler (sec. XVII).Ma l’omaggio di Linneo vale anche vissuto nel sec. I a.C.Al di là di Linneo, sono dedicate a botanici vissuti molto prima ...
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Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] il XVIIIsecolo.Come si vede, un quadro significativo e variegato che conferma la ricchezza di materiale a cui di una poetessa greca di Lesbo [VII sec. fine-VI sec. prima metà a.C.]).sec. XVI: creso ‘persona ricchissima’ (dal lat. croesum, dal gr. ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] fabbri della città, e che già a partire dall’inizio del secoloXVII acquisì il significato figurato anatomico, con di O. Cecchi, Roma, L’Unità, 1993.Porta 1975 = Porta, C., Poesie, Isella D. (ed.), Milano, Mondadori, 1975.Segre-Ossola 1997= ...
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«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] di riferimenti sempre puntuale si attraversa anche il XVIIIsecolo, fino a quando “la parola passa ai dizionari”. Si di una classe elementare di Miggiano, quasi confuso tra di loro, c’è una figura sorridente di maestro, che è il padre dell’autore ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] summum caput ‘la capitale più grande del secolo’ (Cfr. Graaf 1923, p. 5). periodo storico che va dal 753 a. C. e il 509 a. C. (dalla fondazione fino all’ e vanno a Santo Pietro, / Dall’altra sponda vanno verso il monte» (Inferno, XVIII canto, 28 ...
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L’italiano in America LatinaL'emigrazione italiana è un fenomeno di lunghissima durata, molto sfaccettato nel tempo, costitutivo della nostra identità nazionale, noto e studiato molto per alcuni aspetti [...] ʻcommedia farsescaʼ almeno dal 1585 fino agli anni a cavallo tra XVIII e XIX secolo e in quello traslato di ʻpagliacciata, buffonataʼ , Firenze, Olschki, 1968.OED = Simpson, J. A., Weiner, E. S. C. (e.), The Oxford English Dictionary, Oxford, Oxford ...
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Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] con la psicanalisi: a partire dall’affermazione culturale e politica della soggettività borghese nel corso del XVIIIsecolo […] prende forza giudicare, e se si ritiene che «lì dove c’è il sacro, non c’è posto per il romanzo», come ha scritto Alfonso ...
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Abbiamo discusso in alcune rubriche precedenti della frequente derivazione di nomi e cognomi da toponimi ed etnici. Ci sono a questo punto due domande che legittimamente ci si può porre. La prima: perché [...] legge fu imposto, nei secoliXVIII e XIX, un cognome. E quando si trovavano a doverne indicare uno, molti di o nell’altro c’entra). In Italia Melchiorre ha subìto varie modificazioni, per influsso di Marco e altro, fino a trasformarsi in Marchionne. ...
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Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] nella seconda metà del sec. XVIII.Naturalmente, nella scelta di un , Planca. E del resto per molti secoli in certa letteratura amorosa il nominare la inglese, se M. C. Rintoul ha dedicato trent’anni a raccogliere in un monumentale dizionario ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
sec.
– Abbreviazione di secolo, quand’è seguito, e meno spesso quand’è preceduto, da indicazione numerica: nel sec. 18° o XVIII; il 4° sec. a. C., o d. C. (al plur. sec. o secc.).
. Definizione e limiti. - Si dà il nome di assiriologia a una scienza che studia la storia e la cultura di due antichi paesi dell'Asia occidentale: l'Assiria e la Babilonia. A tale soggetto possono riunirsi qualche volta ricerche sulla Persia,...
Assiri
Vincent Truijen
Popolo stabilito in Mesopotamia e il cui centro fu la città di Ninive presso il Tigri. Questo popolo, dal 2000 circa al 600 a. C., giocò un grosso ruolo nel Medio Oriente e nella storia del popolo d'Israele. D. ne parla,...