ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] anche certi spunti di confessione e di moralità, nel V e nel VI, nel X e nel XV, appena accennati in un tono spoglio di eloquenza e di polemica, sarebbe vano cercare spunti di poetica e accenni men che superficiali all'attività dello scrittore, e ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] i due capi preconizzati della riscossa longobarda.
Ma non è men vero che dall'atteggiamento del papa in una questione che di "Silva Candida" e di una chiesa di S. Rufina al X miglio della via Aurelia. Al XII miglio della via Portuense, in località ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] soggiorno romano e lo introdusse nel mondo cortigiano della Roma di Leone X. Prima, dunque, fu presso il Chigi - un discendente del intascò volentieri, pur rifiutando l'invito; ne andava però menando gran vanto presso le corti d'Europa, oltre che d ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] a far ad uomo, non è impertinente con qualche cosa che abbi men del grave ricrearsi un poco, e che sanno anche far delle bagatelle detto: 'Io sono il cardinale'" (Istorie della città di Firenze, X, VII).
Il B. ebbe a ritrarlo nel Capitolo di Gradasso, ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] però il "rovescio della medaglia", cioè la men che mediocre qualità della vita della popolazione romana, 156.
Per i rapporti con la Curia e la Corte pontificia, I. Ciampi, Innocenzo X Pamfili e la sua corte. Storia di Roma dal 1644 al 1655, da nuovi ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] e lo trovava "franco nella lingua francese, poco men che maestro nella musica, e sufficientemente versato nella filosofia , I Corsi a Oneglia nell'epoca rivoluzionaria, in Archivio storico di Corsica, X (1934), pp. 109-111; G. Rolandi-Ricci, F. B. e ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] di fabbricanti di filati e di panni, non è men vero che si cercò di compensare all'occorrenza con G. De Castro, C. E. III e il Milanese (1733-1738), in Arch. stor. lomb., X (1883), pp. 474 ss.;C. Buffa di Ferrero, C. E. III di Savoia a difesa delle ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] nostre, contro all'invasore che minacciava noi e l'Italia non men che la Francia" (p. 363), dava le dimissioni dall'esercito , non mancano le note vigorose, come quando, nel cap. X, stendeva l'apologia d'un ipotetico principe italiano "forte d' ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] sustanza"; ma se il Brunelleschi, che "poco sa ordire e vie men tessere" (cioè, che non sa né ideare né tanto meno e passim (rec. di C. Mazzotta, in Studi e problemi di critica testuale, X [1975], pp. 226 s., 231; 2ª ed., col titolo Polemiche e ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] 344; VIII, ibid. 1802, pp. 76, 352, 571; IX, ibid. 1804, pp. 22, 103, 454; X, ibid. 1807, p. 195; XI, ibid. 1808, p. 397 XII, ibid. 1809, pp. 70-84; , Bologna 1977, p. 124; E. Lee, Sixtus IV and men of letters, Rome 1978, pp. 232 s.; K. Park, The ...
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fantaecologista
(fanta-ecologista) agg. Detto di narrazione che prefigura scenari futuri drammatizzando i temi degli squilibri ecologici e ambientali derivanti, direttamente o indirettamente, dall'azione umana. ♦ [tit.] Libri per ragazzi:...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....