Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] dei temi e dei linguaggi della letteratura; contemporaneamente, attraverso gli anni Cinquanta e Sessanta, gli artisti visivi, tra cui Wols, B. Bachem, W. Vostell, J. Beuys, P. Brüning, operano, con tecniche e poetiche diverse (dall'astrattismo al pop ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] e quanto possa aver influito, in questi lavori, la conoscenza delle opere del francese Jean Dubuffet o del tedesco, attivo a Parigi, Wols (Alfred Otto Wolfgang Schulze). Ma è un fatto che Burri si recò a Parigi alla fine del 1948 e lì ebbe la ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] e, a volte, con una punta di cerebralismo le direzioni più originali dell'arte contemporanea: l'informale e materica da Wols a Burri, il gestualismo spaziale da G. Crippa a G. Dova, il frottage delle carte, col significato segnico-gestuale di ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] contemporanea; la Galleria Civica di Bologna è in fase di ristrutturazione: dopo aver subito il furto di importanti pezzi di Wols e Pollock fatti acquistare da F. Arcangeli alle Biennali di Venezia, solo ora riprende a incrementare le c., pur avendo ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] e Giò Pomodoro (nati rispettivamente nel 1926 e 1930). Il primo, che ha le sue premesse nell'arte segnica (P. Klee, W. Wols, A. Gorky, M. Tobey) spacca l'involucro geometrico della forma e ne gremisce il nucleo interno con una metafora persuasiva di ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] e rilassamento, di piacere e dolore, questa spazialità tende a confondersi con quella dell'inconscio: la grafica e la pittura di Wols, la plastica di Schultze, tra il 1940 e il 1950, manifestano appunto, nell'irritazione del segno e della materia, l ...
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