Wirth
Wirth Niklaus (Winterthur, Zurigo, 1934) informatico svizzero. Laureatosi nel 1959 in ingegneria elettronica presso il Politecnico confederale di Zurigo, ha insegnato informatica prima alla Stanford [...] University e quindi a Politecnico di Zurigo. È noto soprattutto per aver inventato il linguaggio di programmazione Pascal, la cui prima implementazione risale al 1970 e con il quale Wirth soddisfò l’esigenza ...
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Architetto, pittore e scultore svizzero (Winterthur 1908 - Berlino 1994). Studiò a Zurigo e al Bauhaus di Dessau. Membro di Abstraction-Création (1932-36), associato ai CIAM (1938), fondatore della rivista [...] Abstrakt-Konkret (1944) e dell'Institut für progressive Kultur (1947), B., uno dei maggiori rappresentanti dell'arte concreta, ha elaborato con rigorosa coerenza un linguaggio la cui struttura geometrica ...
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Scrittore tedesco (Francoforte sul Meno 1889 - Winterthur 1968). Alto magistrato, al processo di Norimberga contro i criminali nazisti fu difensore di fronte allo speciale tribunale militare internazionale [...] (da cui il libro di memorie Das Gericht vertagt sich, 1950). Esordì come scrittore col dramma di ambiente giudiziario Das Grauen (1919). Ma ha scritto soprattutto romanzi, caratterizzati da una sovrabbondante ...
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Täuber, Karl
W. Theodor Elwert
Filologo svizzero (Winterthur 1864 - Zurigo 1945), studiò a Zurigo con H. Morf; nel 1887 fu a Firenze per collazionare testi danteschi per la sua tesi di laurea: I capostipiti [...] dei manoscritti della D.C., Winterthur 1889; fu professore di liceo a Winterthur, poi (1904-1920) a Zurigo. Dopo la pubblicazione della tesi abbandonò completamente gli studi danteschi. Sotto la guida di H. Morf raccolse da 405 codici le varianti di ...
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Teologo protestante, nato a Winterthur il 2 marzo 1819, morto a Zurigo il 25 gennaio 1885. Dal 1850 insegnò teologia nell'Università di Zurigo. Di scuola hegeliana, non accettò il lato aprioristico e immmanentistico [...] della concezione del maestro, preferendo invece d'interpretarne l'idea della "razionalità" in senso naturalistico e teologico.
Sue opere: Die freie Theologie oder Philosophie und Christentum in Streit ...
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Mistica tedesca (n. inizio sec. 14º - m. monastero di Töss, Winterthur, 1350). Entrata (1337) nel monastero di Töss, prese a scrivere una serie di biografie di monache del suo monastero. Compilò una biografia [...] di H. Suso, suo maestro spirituale, e ne raccolse le lettere, lasciando così un documento unico per la conoscenza della psicologia del misticismo trecentesco ...
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NIEDERMANN, Max
Linguista svizzero, nato il 19 maggio 1874 a Winterthur. Laureatosi a Basilea nel 1897, insegnò dal 1900 al 1905 al ginnasio di La Chaux-de-Fonds. Nel 1905 fu nominato professore straordinario [...] all'accademia di Neuchâtel, e nel 1909 passò all'università di Basilea, ove rimase - dal 1911 quale professore ordinario - sino al 1925, quando ritornò all'università di Neuchâtel.
Studioso benemerito ...
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Scrittore e critico svizzero, nato a Winterthur il 14 giugno 1889. Insegnò lungamente alla Töchterschule di Zurigo, docente universitario nella stessa città.
È forse il più fine scrittore di argomenti [...] culturali e il critico più acuto che abbia dato in questi ultimi anni la Svizzera tedesca. Conoscitore della storia e della letteratura dei principali paesi europei, fornito di buoni studî filologici, ...
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STAEBLI, Adolf
Rudolf Kaufmann
Pittore, nato il 31 maggio 1842 a Winterthur, morto il 21 settembre 1901 a Monaco. Studiò col Koller a Zurigo, poi a Dresda, Milano e Parigi. Visse, a partire dal 1868, [...] quasi sempre a Monaco, dove, evitando gli studî dei pittori alla moda, conquistò faticosamente il suo stile. Le pitture migliori dello St. appartengono a questo periodo; sono numerosi paesaggi della Svizzera, ...
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