Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del Novecento si elabora nella cosiddetta teoria sintetica dell’evoluzione [...] nelle colonie di insetti sociali, la sterilità di casta negli imenotteri ecc.) si impone quella dell’inglese WilliamRowanHamilton collegata alla selezione attraverso i consanguinei (o selezione di parentela, kin selection). L’idea sottostante la ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] through the 19th century, New York-Heidelberg-Berlin, Springer, 1980.
Hankins 1980: Hankins, Thomas L., Sir WilliamRowanHamilton, Baltimore, Johns Hopkins University Press, 1980.
Monna 1975: Monna, Antonie F., Dirichlet's principle. A mathematical ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] questa implicita costruzione di un'analisi vettoriale. Erano venute poi le costruzioni della teoria dei quaternioni di WilliamRowanHamilton, la teoria delle equipollenze di Giusto Bellavitis, il calcolo baricentrico di August Ferdinand Möbius e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Luigi Lagrange
Luigi Pepe
Lagrange fu uno dei maggiori scienziati dell’età dei lumi. Giovanissimo, iniziò una corrispondenza con i più importanti matematici dell’epoca, tra cui Jean-Baptiste [...] autori che avevano scritto di meccanica fino allora. Da quest’opera sarebbero partiti, quasi cinquant’anni più tardi, WilliamRowanHamilton (nel 1834-35) e Karl Gustav Jacob Jacobi (nel 1837) per introdurre nuovi efficaci formalismi nello studio dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] comune, i suoi contributi furono accolti e sviluppati negli Stati Uniti da William Fogg Osgood (1864-1943), e in Europa da Charles-Jean de la e si collocava nel solco degli studi di WilliamRowanHamilton (1805-1865) sui quaternioni, di August ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] scienza ottocentesca. Vale menzionare due casi che sono stati ricostruiti da Kargon (1964), per quel che riguarda WilliamRowanHamilton, e da L. Pearce Williams (1960), per quel che riguarda Faraday. Richard Olson (1969), inoltre, ha ricostruito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante l’Ottocento nelle scienze fisiche si verificano mutamenti radicali. L’idea che [...] gli sviluppi della fisica matematica ottocentesca.
Nell’ambito di queste ricerche fisico-matematiche, inoltre, si muove l’opera di WilliamRowanHamilton; sotto l’influenza di Kant, egli ritiene che l’algebra sia la scienza del tempo e debba essere ...
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SIACCI, Francesco Angiolo Vincenzo
Paolo Bagnoli
– Nacque a Roma il 20 aprile 1839 da Matteo – di famiglia corsa e militare del primo Impero – e da Beatrice Badaloni.
Perduto il padre in tenera età, [...] le trasformazioni delle variabili generalizzate per descrivere in sistema attraverso le equazioni del matematico irlandese WilliamRowanHamilton. Riprese inoltre gli studi sulla dinamica dei solidi del matematico e fisico francese Louis Poinsot ...
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Nella meccanica classica, un sistema con N gradi di libertà e hamiltoniana H(pi,qi) (con i=1, 2, ..., N) che esegue un moto limitato nel suo spazio delle fasi, Γ2N, è detto i. se esistono N integrali primi [...] ; così anche il moto di un punto in un campo centrale.
Nella meccanica classica, i sistemi hamiltoniani (➔ Hamilton, sir WilliamRowan) conservativi che si sanno integrare esattamente sono pochi; esistono invece molti sistemi di interesse teorico e ...
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VARIAZIONALI, PRINCIPÎ
Enrico PERSICO
. Si designano con questo nome alcune leggi fisiche, di cui sono esempî tipici il principio di Fermat in ottica (v. fermat), quello di Hamilton, quello della minima [...] azione e altri in meccanica (v. azione minima; dinamica; hamilton, sir williamrowan).
Per spiegare le loro caratteristiche fondamentali prenderemo come esempio il principio di Fermat. Esso serve a determinare la traiettoria dei raggi di luce ...
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