Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] nn. 159-163, 448-449, 476 n. 38; G. Gaillard, Saint-André-de-Sorède, CAF 112, 1954, pp. 208-215:215; R. Salvini, Wiligelmo e le origini della scultura romanica, Milano 1956, pp. 136, n. 5, 156-157; P. Sanpaolesi, La facciata della cattedrale di Pisa ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] invece i frammenti del ciclo dei mesi riferibile al portale dell'abbazia denunciano, nel vigoroso realismo dei tratti, la mano di Wiligelmo, dunque di quanto di più nuovo e aggiornato fosse apparso nel mondo padano agli inizi del sec. 12°, e lasciano ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] Pietrangeli, Firenze 1988; H. Toubert, Un art dirigé. Réforme grégorienne et iconographie, Paris 1990; A.C. Quintavalle, Wiligelmo e Matilde. L'officina romanica, cat. (Mantova 1991), Milano 1991; L. Speciale, Montecassino e la riforma Gregoriana. L ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] 63-79, 131, 293 ss., 327, 339; R. Bussi, Le istituzioni cittadine a Modena tra X e XII secolo, in Lanfranco e Wiligelmo: il duomo di Modena, Modena 1984, pp. 119 s.; P. Golinelli, Cultura e religiosità a Modena e Nonantola nell'alto e pieno Medioevo ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] G. nel campo della scultura: una versione sintetica e parziale, fino alle Storie di Noè, è offerta dai rilievi di Wiligelmo sulla facciata della cattedrale di Modena (ca. 1099), mentre una versione analitica è presente sui rilievi che decorano il ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] , Topkapı Sarayı Müz., 8, c. 52r), la Bibbia di Rodha (Parigi, BN, lat. 6, c. 6r, sec. 11°), il rilievo di Wiligelmo sulla facciata del duomo di Modena (1099 ca.), un capitello della chiesa della Madeleine di Vézelay (1125-1140 ca.), il mosaico della ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] clunisienne, Les Cahiers de Saint-Michel-de-Cuxa 19, 1988, pp. 169-182; C. Frugoni, Modena-Lincoln: un viaggio mancato, in Wiligelmo e Lanfranco nell'Europa romanica, "Atti del Convegno, Modena 1985", Modena 1989, pp. 55-65; D. Rigaux, A la table du ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] 71-95; A.E. Priester, The Belltowers of Medieval Rome and the Architecture of Renovatio, Ann Arbor 1990; A.C. Quintavalle, Wiligelmo e Matilde. L'officina romanica, cat. (Mantova 1991), Milano 1991, p. 400; H. Drescher, Glocken und Glockenguss im 11 ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , Minden oder Helmarshausen. Bronzeleuchter aus der Werkstatt Rogers von Helmarshausen, JBerlM 31, 1989, pp. 61-85; A.C. Quintavalle, Wiligelmo e Matilde. L'officina romanica, cat. (Mantova 1991), Milano 1991, pp. 375-377; P. Springer, s.v. Leuchter ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] singole scene di cartigli e libri contenenti le parole dei passi corrispondenti dei v. - un sistema adottato anche da Wiligelmo nei rilievi delle Storie della Genesi nel duomo di Modena - riflette un precoce esempio dell'influenza esercitata sull ...
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