LANFRANCO
Maria Grazia Fachechi
Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo architetto, documentato dal 1099 al 1137, attivo a Modena, ma probabilmente di diversa origine (Dondi).
Fu [...] Salvini, Il duomo di Modena, Modena 1972, passim; A.C. Quintavalle, La cattedrale di Cremona, Cluny, la scuola di L. e di Wiligelmo, in Storia dell'arte, 1973, n. 18, pp. 117-172; F. Gandolfo, Problemi della cattedrale di Modena e altre questioni di ...
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NICOLO
Saverio Lomartire
NICOLÒ (Niccolò, Nicolao, Nicholaus). – Non si conosce l’area geografica di provenienza di questo scultore attivo nella prima metà del XII secolo, considerato in genere come [...] di Ferrara. Catalogo generale, a cura di B. Giovannucci Vigi - G. Sassu, Ferrara 2010, pp. 84-89; A.C. Quintavalle, Da Wiligelmo a Niccolò: pulpiti scomposti, problemi di filologia e di funzioni, in Forme e storia. Scritti di arte medievale e moderna ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] e artisti (P. Paganin, 2005, p. 16), tra i quali Carlo Carrà (1947).
I lavori degli anni Quaranta risentono della scultura di Wiligelmo (Di Genova, 1990, pp. 92 s.), oltre che del linguaggio cubista e dell’‘arte negra’: si vedano le opere in legno e ...
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MORANDO, Pietro
Francesco Franco
MORANDO, Pietro. – Nacque a Orti, frazione di Alessandria, il 5 giugno 1889. Non si conosce il nome dei genitori.
Fu battezzato col nome di Pierino Stefano (Marchiando [...] Boccioni, del cosiddetto periodo negro di Pablo Picasso nonché della scultura di Arturo Martini e di quella romanica di Wiligelmo nel duomo di Modena. Se è vero che Moramdo racconta sempre l’esatto momento in cui avviene un episodio (Passamani ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] M. Zanarini, I Canossa, in Quando le cattedrali erano bianche: mostre sul duomo di Modena dopo il restauro, II, Lanfranco e Wiligelmo: il duomo di Modena, Modena 1984, pp. 46-65; U. Bellocchi - L.L. Ghirardini, Gregorio VII in terra reggiana, Modena ...
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GIAMBONO da Bissone
Valerio Ascani
Non si conosce la data di nascita di questo scultore ticinese attivo tra Emilia e Lombardia nell'ultimo quarto del Duecento. Con ogni probabilità G. può essere identificato [...] ., La cattedrale di Cremona, Milano 1971, p. 55; A.C. Quintavalle, La cattedrale di Cremona, Cluny, la scuola di Lanfranco e di Wiligelmo, in Storia dell'arte, 1973, n. 18, pp. 136-138; Id., La cattedrale di Parma e il romanico europeo, Parma 1974, p ...
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ANSELMO da Campione
Augusta Bubani
Oriundo della diocesi di Como, fu attivo a Modena come architetto e scultore fra la seconda metà del sec. XII e gli inizi dei XIII. Si formò intorno a lui una maestranza [...] 69, 80, 81, 96; E. Arslan, La scultura romanica, in Storia di Milano, III. Milano 1954, pp. 590, 595; R. Salvini, Wiligelmo e le origini della scultura romanica, Milano 1956, p. 124 (n. 1); J. Meyer, Allgemeines Künstler-Lexikon, II, p. 89; U. Thieme ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] invece opera di un notevole compagno di lavoro dell'A., da lui influenzato, ma memore anche della tradizione emiliana Wiligelmo-Niccolò: caratteristiche che fanno pensare alla "scuola di Piacenza". Nel duomo di Parma va ritenuta opera un poco più ...
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DALLE CATENE, Gian Gheramo
Massimo Ferretti
Figlio di Antonio da Parma, ma residente a Modena "ab infantia", è documentato come pittore fra il 1520 e il 1533. Il 25 marzo 1520 "Zangirardo Cathena pictore [...] , Cinisello Balsamo 1984, pp. 101-05; O.Baracchi Giovanardi, Regesto, ibid., nn. 16, 20; M. Ferretti, in Lanfranco e Wiligelmo. Il duomo di Modena (catal. della mostra), Modena 1984, p. 585;G. Guandalini, Ilpalazzo comunale di Modena, Modena 1985, p ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] alle interpretazioni iniziali, che lo facevano dipendere direttamente dalle scuole tedesca, provenzale o lombarda (della maniera di Wiligelmo), la critica ora propende per una formazione strettamente pisana, nell'ambito del cantiere di Rainaldo. In ...
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