Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] la tecnologia a tutti i livelli avverranno in una sorta di vuoto intellettuale e morale. Non è stato finora studiato in modo (sino al microcosmo degli organi e delle cellule). La spinta verso l'esterno ha operato fin dall'inizio della tecnologia: ...
Leggi Tutto
INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] suoi buffers e marca lo slot in modo da indicare che è vuoto e può essere usato dai nodi successivi.
Le tecniche di contesa le vie da percorrere per entrare nel XXI secolo. Cosa abbia spinto a stilare il Libro Bianco è detto nel primo paragrafo (v. ...
Leggi Tutto
Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] di valore aggiunto; ciò che colmava, almeno in parte, lo spazio lasciato vuoto dall'agricoltura, la cui quota calava progressivamente dal 40 o 50% al 10. La caduta sarebbe stata minore se avesse spinto a consumare più dell'80% di un reddito ...
Leggi Tutto
Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] nome di afasia sensoriale: linguaggio scorrevole ma vuoto, caratterizzato da problemi medio-gravi di reperimento ma commettono errori nel caso di frasi quali "Il ragazzo venne spinto dalla ragazza", dove entrambi i nomi possono svolgere il ruolo di ...
Leggi Tutto
Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] e i libertini) ed è un esercizio retorico dell'immaginazione spinto al massimo grado (vedi D'Annunzio, Bataille); entrambe le rapporti umani: il sentimento diventa un gioco combinatorio di vuoti e presenze che hanno in Pirandello l'antesignano più ...
Leggi Tutto
Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] del soggetto che li ha guardati.
Lo spettatore è spinto a sostituire il soggetto dell'enunciazione, e quindi a identificarsi si è rivelato e si rivela come espressione di una cultura generale vuota, insulsa e, quindi, per dirla con Nietzsche, di un ' ...
Leggi Tutto
Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] a piatto e la partoriente viene invitata a effettuare spinte espulsive sincrone con le contrazioni uterine. Dopo la bambino, cui è imputabile, dopo la nascita, un senso di vuoto interno (il fisiologico fifth day blues). Il funzionamento emotivo della ...
Leggi Tutto
Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] d'onda compresa fra 100 nm e circa 190 nm (ultravioletto da vuoto) la radiazione è completamente assorbita in aria, almeno dal punto di comuni v. tab. 4) già da qualche decennio ha spinto sia l'opinione pubblica, sia la comunità scientifica a prendere ...
Leggi Tutto
Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] sé, il che induce il soggetto a sentirsi del tutto 'vuoto'. Il depresso non può amarsi più di quanto possa amare un al di là della sua esibita 'ipersessualità', in quell'essere spinto alla conquista che non trova mai compimento in un unico oggetto ...
Leggi Tutto
raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] di moto rettilineo con velocità sensibilmente uguale; si possono ottenere solo in recipienti nei quali è praticato un vuoto molto spinto, per es. provocando con un riscaldatore elettrico l'evaporazione di un granulo di argento posto in un tubicino ...
Leggi Tutto
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
spinto
agg. [part. pass. di spingere]. – 1. Di persona, portato, inclinato, naturalmente disposto verso qualche cosa: quel ragazzo si sente s. verso la musica, la danza, il teatro. 2. Che supera i limiti della misura, della convenienza e opportunità:...