STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] senato è espressione dell'idea che la semplice rappresentanza proporzionale del popolo nel parlamento non è sufficiente a 'altra parte un governo che non è espressione diretta del voto del popolo (come invece avviene nel regime presidenziale) e ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] in Europa, le imposte generali sul reddito, con aliquota proporzionale, che riguardano il reddito complessivo di una persona e di carattere fiscale in seguito a decisione affidata al voto popolare".
Verso un fisco sovranazionale?
Dopo la seconda ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] fra i membri. La tesi secondo cui la partecipazione è proporzionale al calcolo dei costi-benefici (v. Olson, 1965) non inderogabili per le associazioni riconosciute, quali l'eguaglianza nel voto o la competenza dell'assemblea a decidere l'esclusione ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] (in quanto il veto può essere allora superato da un voto a maggioranza qualificata da parte del Bundestag). In pratica il la prima dipende dal ricorso a un sistema di rappresentanza proporzionale quasi integrale che non consente i fenomeni di swings ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] soccorso e sussidi di disoccupazione mediante il contributo proporzionale di padroni e operai; mentre richiamava ai di sentire il parere del Consiglio di Stato e d'aver il voto del Consiglio della Gran Cancelleria" (Projet de création d'un Conseil ...
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Tiziano Treu
Mario Carta
Pensioni
Tra necessità economica
e sostenibilità sociale
La riforma
delle pensioni,
una necessità
non solo italiana
di Tiziano Treu
28 luglio
Dopo un acceso dibattito la Camera [...] anni l'attività o di vedersi abbassata (in misura proporzionale) la pensione.
Tali aggiustamenti sarebbero stati coerenti con le settore, a partire dall'introduzione, quale procedura di voto, della regola della maggioranza. L'opposizione di alcuni ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] dicembre 1991, prevede che ogni Stato disponga di un solo voto e che le decisioni siano assunte col consenso generale: numero dei seggi tiene conto, anche se non in modo proporzionale, della diversa consistenza delle popolazioni (da quattro a cinque ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] , dopo un accurato esame comparativo dei sistemi di voto nei paesi europei, presentava il metodo messo a punto da Th. Hare come lo strumento "più perfetto" per garantire la proporzionale rappresentanza parlamentare delle minoranze di ciascun collegio ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] 1919 e quindi condivise la scelta di un sistema proporzionale, in ciò distinguendosi da una parte molto autorevole atti intimidatori di minoranze faziose o determinato dalla lunga desuetudine al voto.
Poco dopo la conclusione dei lavori (27 ott. 1945 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] dell'Associazione per lo studio della rappresentanza proporzionale, dove lavorò a fianco di Pasquale Stanislao 1986, pp. 226-27) tornava quindi la proposta del voto plurimo.
In Brunialti l’esigenza di valorizzare il decentramento organico e ...
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splitting
s. m. inv. Nelle competizioni elettorali, voto disgiunto. ♦ Ciò che conta è il secondo voto, soltanto da esso dipende la suddivisione dei seggi nel Parlamento di Bonn. Ma, e lo si è scoperto soltanto ieri con grande allarme e sgomento...
antiproporzionalistico
agg. Che esprime contrarietà a un sistema di rappresentatività proporzionale nell’elezione del Parlamento. ◆ Il capogruppo dei popolari, Sergio Mattarella, riesumando un termine in voga qualche tempo fa, ha definito...