MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] Partito; il 20 ottobre 1969 il direttivo della Volkspartei votò con una chiara maggioranza per la bozza di autonomia Stato o della Provincia avrebbero dovuto rispettare la 'proporzionale', ovvero la ripartizione tra i gruppi linguistici secondo ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] a ogni allargamento del corpo elettorale e rispetto alla proporzionale, che riterrà in larga parte responsabile della crisi è praticamente senza requie, sino all'episodio ultimo del voto contrario al Concordato, dato insieme con soli altri cinque ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] più tardi, per portare alla vittoria con quasi il 60% del voto popolare il referendum abrogativo (12 e 13 maggio 1974) promosso dai per via referendaria la legge elettorale da proporzionale a maggioritaria, realizzatasi con esito positivo nel ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] in comitato segreto nel giugno 1917 contro la sospensione delle licenze ai soldati siciliani e per il voto contrario all’adozione del sistema proporzionale nel luglio 1919.
Dopo l’ingresso nel gruppo misto e il sostegno critico ai due governi Nitti ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] sarebbe stato ripartito fra le altre liste sulla base della proporzionale pura. Era ancora l'A. ad elaborare il . 1943 venne nominato ministro delle Finanze. Il 25 luglio 1943 votò l'ordine del giorno Grandi nella storica seduta del Gran Consiglio ...
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RUFFINI, Francesco
– Nacque a Lessolo Canavese (presso Ivrea) il 10 aprile 1863, da Martino – avvocato e magistrato, la cui famiglia era originaria della vicina Andrate – e da Elisa Ambrosetti.
Rimasto [...] suffragio universale, principio maggioritario, elezione proporzionale, rappresentanza organica (poi in F. XXIX). Coerentemente con questa linea politica, il 25 maggio 1929 votò contro la ratifica dei Patti lateranensi, insieme ad altri cinque ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] , non si infranse neanche sulle dimissioni dei ministri popolari, ma soltanto sul voto della legge Acerbo alla Camera nel luglio del 1923. La difesa della proporzionale contro la riforma maggioritaria del fascismo sancì il passaggio di Tupini all ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] fu eletta, sempre nella lista del PDS, con il riparto proporzionale, nella XIV circoscrizione Marche.
A una così lunga e continua nov. 1970 intervenne alla Camera per la dichiarazione di voto sul disegno di legge "Disciplina dei casi di scioglimento ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] leggere e scrivere i numeri" e l'introduzione del voto obbligatorio. Per quanto riguardava il sistema elettorale, il LUZZATTI elezioni politiche. Critico sugli effetti del sistema proporzionale, che giudicava negativamente per le divisioni che ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] 1919 alla Camera accettò l’introduzione della rappresentanza proporzionale soltanto come riforma atta a superare «la contro le mie intime convinzioni, e perciò sono costretto a dare il voto contrario alle proposte che ci sono ora davanti» (ibid., p. ...
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splitting
s. m. inv. Nelle competizioni elettorali, voto disgiunto. ♦ Ciò che conta è il secondo voto, soltanto da esso dipende la suddivisione dei seggi nel Parlamento di Bonn. Ma, e lo si è scoperto soltanto ieri con grande allarme e sgomento...
antiproporzionalistico
agg. Che esprime contrarietà a un sistema di rappresentatività proporzionale nell’elezione del Parlamento. ◆ Il capogruppo dei popolari, Sergio Mattarella, riesumando un termine in voga qualche tempo fa, ha definito...