DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] uno degli esponenti più in vista del gruppo dossettiano.
Il voto della Costituente per la firma del trattato di pace non quadripartita cedendo su di un punto decisivo, il ritorno alla proporzionale, in una forma più accentuata del 1948. Era una ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] libertà democratiche con la proposta, di contro alla proporzionale, del collegio uninominale. Era stato membro della e lo Stato italiano. Intervenne ancora il 4 giugno 1947 portando il voto di fiducia del P.L.I. al terzo governo De Gasperi, ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] soccorso e sussidi di disoccupazione mediante il contributo proporzionale di padroni e operai; mentre richiamava ai di sentire il parere del Consiglio di Stato e d'aver il voto del Consiglio della Gran Cancelleria" (Projet de création d'un Conseil ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] dei principi originari del socialismo anarchico fosse interrelata e proporzionale a uno stato di crisi e di profonda incertezza. riportati a Ravenna; a Imola, sua città natale, il voto dei centri rurali del basso Bolognese premiò invece i moderati.
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] estendeva il suffragio maschile, portando il numero degli aventi diritto al voto da 3.329.147 a 8.672.249. L'approvazione governo Nitti il 9 ag. 1919, che introduceva il sistema proporzionale.
In un discorso pronunciato a Dronero il 12 ott. 1919, ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] del partito comunista, purché si fossero sospese le operazioni di voto per una consultazione. Ma Dossetti, d'intesa con De Gasperi 1919, le prime effettuate con il metodo della rappresentanza proporzionale e con lo scrutinio di lista, che segnarono la ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] condurre, dopo la prima prova elettorale col sistema proporzionale, rispetto a cui non erano adeguati i regolamenti e 52, poi nel giugno seguente, quando insistette, dinanzi al reiterato voto contrario del Senato, che infine le accolse il 24 giugno. ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] un ordine del giorno per l’introduzione della proporzionale nel testo costituzionale; si dichiarò contro l’emendamento del giorno del gruppo comunista che portò a un ampio voto favorevole a quel provvedimento, intorno al quale lo scontro tra ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] di abrogare le preferenze plurime nella legge elettorale proporzionale allora vigente, si rivelò una forte sconfitta astensione. Perse la scommessa, in quanto il 9 giugno 1991 al voto si recarono il 62,5% degli aventi diritto con una percentuale ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] universale maschile, si pronunziò a favore del voto femminile e del divorzio.
Quale membro della sola moneta metallica a un'economia metallico-fiduciaria e creditizia, la proporzionalità fra aumento della massa metallica e l'aumento dei prezzi non ...
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splitting
s. m. inv. Nelle competizioni elettorali, voto disgiunto. ♦ Ciò che conta è il secondo voto, soltanto da esso dipende la suddivisione dei seggi nel Parlamento di Bonn. Ma, e lo si è scoperto soltanto ieri con grande allarme e sgomento...
antiproporzionalistico
agg. Che esprime contrarietà a un sistema di rappresentatività proporzionale nell’elezione del Parlamento. ◆ Il capogruppo dei popolari, Sergio Mattarella, riesumando un termine in voga qualche tempo fa, ha definito...