Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] Liberazione, nell’impianto della nuova Costituzione repubblicana, mentre non era difficile intravedere le Ma la sua rimase per molte ragioni – anche politiche – una voce isolata, nonostante l’indubbio prestigio che sempre circondò il suo lavoro e ...
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Ancora sviluppi in materia di legalità penale
Cristiano Cupelli
La chiusura del caso Taricco, sancita dalla Corte costituzionale con la recente sentenza n. 115/2018, offre rilevanti spunti non solo [...] S., ha la propria fonte non solo nella Costituzione repubblicana, ma nello stesso diritto dell’Unione, sicché ha suo riconoscimento quale fonte del diritto, v. Luciani, M., voce Interpretazione conforme a Costituzione, in Enc. dir., Annali, vol. ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del diritto di resistenza in una prospettiva costituzionalistica che tenga conto anche della più generale riflessione giusfilosofica sull’argomento. [...] un inquadramento storico di questo istituto, si rinvia a Cassandro, G., voce Resistenza (diritto di), in Nss. D. I., XV, Torino, che, con l’entrata in vigore della Costituzione repubblicana, è divenuto un diritto soggettivo dei singoli cittadini ...
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Francesco Bertolini
Abstract
Viene esaminata la figura del Ministro come organo del Governo nell’ordinamento costituzionale italiano. Si descrive la genesi dell’organo e si mette in luce il problema [...] in Dig. pubbl., vol. VII, Torino, 1991, sub voce, 644).
La disciplina sui requisiti per l’accesso alla carica di dal cd. cumulo di portafogli, lasciato cadere in era repubblicana, consistente nella istituzionale preposizione di Ministro a più di ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] repubblica (G. Duso, Idea di libertà e costituzione repubblicana nella filosofia politica di Kant, Monza, 2012). In globalizzazione, Roma, 2005, 105). Nel mezzo del Novecento ecco la voce “Autonomia” di Santi Romano (1945) «che ben riflette la ...
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Claudio Meoli
Abstract
Nella voce viene illustrata la figura del prefetto dopo le recenti riforme che hanno ridisegnato il profilo complessivo dell’amministrazione italiana introducendo, tra l’altro, [...] di tale percorso è quella coincidente con l’entrata in vigore della Costituzione, che apre la storia dell’Italia repubblicana introducendo un modello di Stato basato sul pluralismo autonomistico; ma soltanto nel 1970, con l’istituzione delle regioni ...
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Maria De Benedetto
Abstract
L’istruttoria viene esaminata nel quadro teorico e normativo del procedimento amministrativo. In particolare, nella voce viene ricostruito il sistema di principi che, a partire [...] sul procedimento
3.1 Premessa
Nel corso della storia repubblicana si tentò, in più occasioni, di giungere all , Rimini, 1991; D’Alberti, M., La ‘visione’ e la ‘voce’: le garanzie di partecipazione ai procedimenti amministrativi, in Riv. trim. dir. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] sempre di più la legge (e, più tardi, il codice) la voce e lo strumento privilegiato delle riforme: una legge che cade dall’alto, dall termidoriana, a partire dalla stessa trasfigurazione repubblicana, certo consapevolmente prefigurata da non pochi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] che si può dire è che, in questa fase, la voce dei giuristi si fece sempre sentire – e spesso con L. Elia, Cultura e partiti alla Costituente. Le basi della democrazia repubblicana, in Il sistema delle autonomie: rapporti tra Stato e società civile, ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] anni successivi all’entrata in vigore della costituzione repubblicana; viene richiamata l’attenzione su democrazia e pluralismo ritenuti essenziali garanzie della laicità. Nella voce sono anche esaminati i problemi pratici della laicità, oggi ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...