MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] di G.W. Leibniz, che indirizzò loro e Vittorio Francesco Stancari al calcolo differenziale. Essendosi però Eustachio all'immissione del Reno in Po egli provò a seguire un'altra strada, quella di un canale che dalle valli di San Martino lo facesse ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] allora di ritirare le truppe su Villa Gualtieri per proteggere la strada di Caserta, il D., con la sua brigata, volle colonnello brigadiere.
Dal 1872 al '77 fu aiutante di campo di Vittorio Emanuele II, e con tale titolo accompagnò il re alle corti ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] la figlia Letizia Bonini e come generico Vittorio De Sica. Pur avendo una certa difficoltà , Roma 1960, VII, coll. 1795-1797 (A. Camilleri); L. Repaci, Compagni di strada, Roma 1960, pp. 334 s.; P. T., in Filmlexicon degli autori e delle opere ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] all'interno della vita parlamentare.
Chiusa ormai la strada verso G. Giolitti, costretto alle dimissioni dai Cilibrizzi, Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia - Da Novara a Vittorio Veneto, Napoli 1939, 11, p. 470; III, p. 363; ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] ed applicazione) nel quale si delineava in pratica la strada per il futuro impegno della società nel settore della e compagni, ibid. 1937; Un libro di ricordi e di spese di Lorenzo e Vittorio Ghiberti, in Rivista d'arte, s. 2, XX (1938), 3, pp. 290 ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] inviata a Firenze a presentare il plebiscito popolare a Vittorio Emanuele II; fu poi deputato e segretario della presidenza al M. il merito di aver contribuito a indicare la strada per il rinnovamento del melodramma, virando progressivamente dai toni ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] della scuola e il Cervi narra che l'E., incontrato per strada E. Rossi a Torino, sollecitasse un'audizione e, ottenutala, momento di fare una beneficiata in onore del fratello, Vittorio Emanuel, rappresentando Celeste di Marenco. La polizia chiuse il ...
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MAZZOLA, Valentino
Marco Impiglia
La gioventù di 'Tulèn'
Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, [...] di prendere a calci le vecchie latte che incontrava per strada – eccelleva in ogni attività atletica: in sella a una , imbucò la sua prima rete in maglia azzurra.
La storica vittoria in campionato del Venezia fu di poco fallita, per cui durante ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] I e, in asse a questo, da una grande strada: l'attuale via Zanardelli. Fu bandito subito dopo un per il mercato; nel 1908 vi costruì il palazzo Cesaroni, in piazza Vittorio Emanuele, in seguito trasformato in albergo: sempre in Umbria sono sue opere ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] attendeva rinforzi per attaccare Dega. Lungo la strada però il comandante scoprì che i dervisci erano fascista, Firenze 1925, p. 421; G. Rochat, L'esercito italiano da Vittorio Veneto a Mussolini, Bari 1967, ad Indicem; A. Repaci, La marcia su ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...