I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] pp. 44-45), Ernesto De Martino, Dario Sabbatucci, Vittorio Lanternari, Ernesta Cerulli; ma anche di credenti quali Alessandro ampio materiale raccolto da M. Gandini tra 1989 e 2009, «Strada maestra», Quaderni della biblioteca comunale ‘G. C. Croce’ di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] 1961), il maggiore teologo protestante italiano del Novecento, Vittorio Subilia (1911-1988) e Valdo Vinay (1906-1990 art. 8 della Costituzione, fu la prima della serie e aprì la strada alle altre che da allora si sono succedute, mentre manca ancora in ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] del principio di laicità dello Stato, cercava di farsi strada anche in Italia negli anni in cui la sinistra era nemmeno i democristiani, che parevano fortemente contrariati da una vittoria raggiunta con quell’aiuto. Neppure i comunisti parevano ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] «Principi», e tornata al lavoro dal 1942 sotto la direzione di Vittorio Zani che la fa diventare, prima dell’apparizione del fenomeno Lorenzo editoriale Pietro Gribaudi, che se ne va per la sua strada, e la proprietà, a cui rimane un marchio in grave ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] quella per le processioni con musica lungo le strade di città e località, che i politici avversi . 74-75.
87 S. Muzzi, Vite d’italiani illustri da Pitagora a Vittorio Emanuele II, Bologna 1870.
88 G. Perrone, Catechismo intorno al protestantesimo ad ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] , come la vita, è unica»5.
Come ha scritto Vittorio Peri, il nuovo assistente ecclesiastico della Fuci si trovò impegnato confermò l’arcivescovo nella sua determinazione di imboccare strade nuove per l’evangelizzazione della società moderna. Il ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] uomini»
La lettura della Bibbia come testo sapienziale si è fatta strada durante gli ultimi decenni21. Il materiale biblico storico-legale (la legge nel resoconto che Mussolini inviava tempestivamente a Vittorio Emanuele II, ed è attendibile, perché ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] il consolidamento delle infrastrutture, per esempio di strade e canali, e la realizzazione di fortificazioni. ca.-1576), Jean Errard (1554-1610), Agostino Ramelli (1531-1600), Vittorio Zonca (1568 ca.-1602), Fausto Veranzio (1551-1617), Salomon de ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] che fosse possibile costruire il socialismo percorrendo nuove strade. Tali vicende ebbero ripercussioni anche nel nostro paese . Turi, Firenze 1997, pp. 299-320; N. Tranfaglia, A. Vittoria, Storia degli editori italiani, Roma-Bari 2000, pp. 399-401; M ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] d’Oltralpe anche in ambito agiografico, al punto che Vittorio Amedeo II riuscì a ottenere tra 1676 e 1677 la Colosseo. «Il santo è morto», gridavano i bambini per le strade dopo il decesso del trentacinquenne francese, e a un culto spontaneo fece ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...