ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] sempre ammirazione e rispetto, ma - già dagli inizi - le strade dei due studiosi troppo profondamente si divaricavano negli interessi e nel esercitò su di lui un influsso fu, senz'altro, Vittorio Scialoja, al quale l'A. rimase sempre legato da una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] un ordine giuridico naturale, riteneva che l’unica strada percorribile fosse quella della riforma parziale, perseguita sulla all’epoca, come era stato per le Costituzioni promulgate da Vittorio Amedeo II di Savoia nel 1723 e nel 1729. Muratori, ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] In difesa del titolo ingiuntivo), il libro per Vittorio Emanuele Orlando (con Il diritto come antistoria);ripete . intern. di filos. del dir., XIX(1942), pp. 304-314; S.Lener, La strada di F. C., in La Civiltà cattolica, XCIV(1943), I, pp. 285-296; N ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] (Brunialti collaborò anche alla «Rassegna nazionale»), gli aprirono la strada del parlamento, dove fu eletto nel collegio di Vicenza prima .
Tra gli autori della Biblioteca c’era anche Vittorio Emanuele Orlando che vi pubblicò la sua Teoria giuridica ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] nel marzo del '19, il 24 maggio riprese improvvisamente la strada di Parigi per quei segreti colloqui con V. E. Orlando si fosse verificata la dura e intransigente opposizione di Vittorio Emanuele III contrario ad ogni ipotesi di modifica pattizia ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] britannico che una sola contea inglese era più fornita di strade di tutto il territorio indiano, nel 1927 l'India aveva donato il latte, nei veloci destrieri ha infuso l'ardore della vittoria; al cuore ha dato il palpito del sentimento; sotto l'acqua ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] fra l'Egeo e il medio bacino del Danubio (due principali strade in direzione O.-E.: da Scutari per Prizren a Skoplje ed due tipi proprî di Alessandro: effigie di Atena e la Vittoria con l'aplustre sino allora ignoti alla monetazione macedone. Argento ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] quello sui resti di s. Liberale senza incontro a metà strada, senza ammissione che ci può essere qualcosa là e in Barocco in Italia e nei paesi slavi del sud, a cura di Vittore Branca - Sante Graciotti, Firenze 1983, pp. 403-429, ove s'accenna ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] b. 68, processo 151, filza 1, cc. 7v-8v.
148. Vittorio Lazzarini, Antiche pitture sul campanile di S. Marco, "Nuovo Archivio Veneto", n visto che il doge e il suo corteo prendono questa strada in occasione della processione votiva di S. Vito.
166. ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di agosto a Petervaradino, poco a nord del Danubio. Eugenio di Savoia avrà il sopravvento, con una grande vittoria che gli aprirà la strada per la conquista di Temesvar, o Timisoara, tra le alpi transilvane e il Danubio, poi di Belgrado, dove ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...