HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] cinque anni il ruolo d'"ingegnere" dei Fiumi e torrenti al servizio di Vittorio Amedeo II.
L'H. si ristabilì definitivamente a Roma dal marzo 1722 in relazione a un ampliamento di una casa nella strada dei Pastini.
L'attività dell'H. come perito fu ...
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TROTTI, Ardingo
Pietro Del Negro
TROTTI, Ardingo. – Nacque a Cassine, un borgo di un certo rilievo in provincia di Alessandria, il 20 giugno 1797 da Galeazzo Giuseppe Fedele e da Maria Angela Gabriella [...] figli avrebbero intrapreso la carriera militare, la strada praticata dagli aristocratici e dagli aspiranti aristocratici. ritorno in Piemonte, dove la gendarmeria francese fu sostituita da Vittorio Emanuele I con un nuovo corpo, i reali carabinieri, ...
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MARCUCCI, Mario
Valentina Stefani
– Nacque a Viareggio il 26 ag. 1910, penultimo dei sette figli di Carlo, capitano di piccolo cabotaggio, e di Adele Mallegni.
Conseguita la licenza media inferiore [...] (La Maddalena) (1939: Ibid., collezione Annamaria e Vittorio Baccelli), Paesaggio de La Maddalena (1940: Lucca, a Firenze sono conservate Cabine a Follonica, 1932; Paesaggio, 1940; Strada, 1942; Piazzetta, 1946 circa; Piazza Piave, 1946. Se non ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] Torlonia non meglio identificato; i rapporti con i Torlonia potrebbero peraltro trovare conferma in due disegni dell'Albo citato: Strada Torlonia e Villa Torlonia a Castelgoffredo [sic].
Il soggiorno a Roma non fu tanto breve, come provano i numerosi ...
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MORELLO, Paolo
Manlio Corselli
MORELLO, Paolo. ‒ Appartenente a una famiglia della media borghesia, figlio di Paolo e di Marianna Morana, nacque il 6 gennaio 1809 a Palermo.
Nella città natale maturò [...] unitari, sostenendo, nel contrasto tra annessionisti e antiannessionisti, l’adesione alla monarchia costituzionale di Vittorio Emanuele II come la strada migliore per giungere all’unificazione politica nazionale. Morello fu un esponente di punta del ...
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MAROTTI, Giovambattista
Roberto Giulianelli
– Nacque il 17 apr. 1834 a Montignano di Senigallia da Luigi, piccolo proprietario terriero, e da Antonia Santinelli, sua seconda moglie.
Sebbene non ricchissima, [...] - Frontini - Geisser costruì alcuni grandi edifici intorno a piazza Vittorio Emanuele II e la linea tranviaria di S. Paolo e di nuovo cimitero (1886), l’asilo infantile (1890), la nuova strada d’accesso al paese (1893) e l’acquedotto (1897-1901 ...
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NATALI, Giulio
Valerio Camarotto
– Nacque a Pausula (oggi Corridonia, prov. di Macerata) il 15 agosto 1875, da Pio, titolare di una farmacia (Fermani, 2001, p. 401), e da Antonietta Lanzi, discendente [...] , Laura).
Nel corso degli anni Venti, intraprese la strada – ampiamente percorsa anche in seguito – dell’indagine monografica col Leopardi nell’Italia letteraria, Milano 1943). Con Vittorio Alfieri (Roma 1949) proseguì poi nella stesura di profili ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] un agguato da parte di due partigiani che gli spararono sulla strada principale di Erba ferendolo a morte.
A causa delle difficoltà editoriale anche con Mondadori, diventando amico di Vittorio Sereni. Cominciò a collaborare insieme con Marco ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] arrivarono a Genova i sovrani con i giovani sposi Vittorio Emanuele e Maria Adelaide, ella si rifiutò di partecipare , nel 1850, del Collegio italiano delle fanciulle. Il salotto di strada Nuova restò aperto, ma non fu più luogo d'incontro delle ...
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MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] affidava a una società anonima per azioni la costruzione della strada ferrata, a sue spese, rischio e pericolo. La società Istruzione F. De Sanctis il M. fu insignito dal re Vittorio Emanuele II della croce di cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...