MAURO, Domenico
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a San Demetrio Corone, nella Sila greca, in Calabria, il 13 genn. 1812 da Angelo Maria e da Carolina Lopes. Dall’origine albanese della famiglia paterna [...] numero assai alto di voti lo incoraggiò tuttavia a proseguire sulla strada dell’estremismo e la reazione del 15 maggio a Napoli sembrò dare comparve nel 1851 a Genova un suo volume dal titolo Vittorio Emanuele e Mazzini, la cui tesi di fondo, avendo ...
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VARÈ, Giovanni Battista
Cristina Ivaldi
– Nacque a Venezia il 12 settembre 1817 da Vincenzo e da Elisabetta Pilon. Fu il primogenito di una famiglia di estrazione borghese ed ebbe tre sorelle: Augusta, [...] Giovanni Varè dette nella solenne inaugurazione del monumento a Vittorio Emanuele in Verona il 9 gennaio 1883, Roma fra Venezia e Milano. Storia della Imperial Regia Privilegiata Strada Ferrata Ferdinandea Lombardo-Veneta (1835-1852), Venezia 1996, ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] inquadrata anche nel particolare momento storico del breve regno di Vittorio Amedeo I e della successiva reggenza della vedova Cristina di indirizzare la storiografia piemontese. E proprio su questa strada si mossero gli storici del periodo, il Monod, ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] verità", sita in via Grande (poi corso Vittorio Emanuele II), dandole nuovo impulso anche come libreria . prese il posto del Metastasio in qualità di poeta cesareo; la strada gli era stata del resto già preparata dall'estimatore e concittadino R. ...
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MARLIANI, Emanuele
Francesca Di Giuseppe
– Figlio di Giuseppe, milanese, e della spagnola Francisca de Paula Cassens, nacque a Cadice il 13 luglio 1795. Ottenuto un impiego nell’ufficio consegne delle [...] l’ipotesi unitaria e aprisse la strada alla realizzazione del progetto francese di un civile di S.M. il re e ministero della Real Casa, Gabinetto particolare di Vittorio Emanuele II, b. 67, f. 1625 (1869); Ibid., Museo centrale del Risorgimento ...
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MASI, Luigi
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– Nacque a Petrignano di Assisi il 24 ott. 1814 da Giovanni, medico condotto di orientamenti liberali, e da Laura Antonietti. Fu tenuto a battesimo da un fratello della madre, Michele, [...] momento in cui il riformismo papale avesse mostrato di volersi arrestare sulla strada intrapresa. In verità per il M. e per i suoi e poi ai Parioli, e vedere quindi i Francesi entrare vittoriosi in Roma.
Costretto all’esilio, riparò in Francia, ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] di Genova, e di molti altri Doria, il D. percorse la strada delle armi, al servizio del re di Spagna nelle campagne di (7.000 fanti e 400 cavalli) al comando del principe Vittorio Amedeo di Savoia. Le richieste di rinforzi regolari rivolte dal D ...
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PUCCI DI BARSENTO, Emilio
Michele Lungonelli
PUCCI DI BARSENTO, Emilio. – Nacque a Napoli il 20 novembre 1914, primogenito di Orazio e di Augusta Pavoncelli, seguito l’anno successivo dal fratello Puccio [...] il centralissimo palazzo della famiglia, ubicato nella strada omonima, a disposizione della suocera, la nobildonna fu arrestato e condotto a Milano nel carcere di San Vittore, dove trascorse una settimana tra interrogatori e torture. Liberato grazie ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] ma da cui preferì allontanarsi, perseguendo una strada differente, meno accademica e proiettata verso un’ s.; G. Carducci, LVIII. A E. P. quando scolpiva il busto di Vittorio Alfieri e altri d’altri illustri uomini, in Juvenilia, IV, Bologna 1880, ...
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TOLOMEI, Ettore
Mariapia Bigaran
– Nacque il 16 agosto nel 1865 a Rovereto, città asburgica al confine italiano, da Tolomeo e da Olimpia Tomasi di Serravalle, entrambi provenienti da famiglie di tradizione [...] per l’Alto Adige, contribuì a spianare la strada della trasformazione di un confine geografico in un a sé rivendicò anche l’idea della costruzione del monumento alla Vittoria a Bolzano, l’imponente arco di trionfo progettato da Marcello Piacentini ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...