PAVESI, Pietro
Alessandro Volpone
PAVESI, Pietro. – Nacque a Pavia il 24 settembre 1844, primogenito di Carlo Giuseppe, maestro di calligrafia originario di Pieve del Cairo, e di Luigia Farina.
Compì [...] figli maschi (Carlo, morto ad appena un anno, Giacomo, Tommaso, Vittorio e Luigi).
Nel 1875 fu chiamato nella sua Pavia, dove rimase studio della storia e dei monumenti di Pavia (La strada delle catene, Pavia 1897; Le fortificazioni spagnuole di Pavia ...
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CERMENATI, Mario
Guido Cimino
Primo di quattro figli, nacque a Lecco il 16 ott. 1868. Il padre, Giovanni, originario di Civenna, aveva una attività commerciale a Lecco; la madre, Rosa Cristoforetti, [...] scienze geologiche) rappresentò il primo passo sulla nuova strada di studioso di storia delle scienze naturali. Preoccupato ), partecipò con tre lavori: L'Istituto di studi vinciani, Re Vittorio e gli studi su Leonardo, Leonardo in Valtellina.
Il C. ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] quali la celeberrima Parlami d'amore Mariù, lanciata da Vittorio De Sica nel film Gli uomini che mascalzoni di M. . Nel consueto genere melodico sentimentale si inseriscono, nel 1943, La strada nel bosco e Soli soli nella notte per il film Fuga a ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] , il progetto di far attraversare piazza Navona da una strada di grande traffico, aprendo un ampio arco verso via delle battaglie e a palazzo Chigi, tra l'altro, la sala della vittoria. Il palazzo delle Assicurazioni a Napoli in via Roma è l'unica ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] con l’ispirazione dal vero, preparando la strada al rinnovamento di Antonio Fontanesi. Vedute montane dintorni del lago di Nemi e Riposo di mietitori, quest’ultimo acquistato da Vittorio Emanuele II (ubicazione ignota, cfr. Bellini, 1998, p. 489).
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TAJOLI, Luciano
Giorgio Ruberti
Nacque a Milano il 17 aprile 1920, primogenito di due maschi di Francesco, rilegatore, e di Antonia Colomba. La famiglia abitava in un’area popolare e periferica della [...] recava in cerca di scritture. Nell’ambiente fu notato da Vittorio Mascheroni (l’autore di Tango della gelosia e Fiorin fiorello), Ti voglio così, Luce degli occhi miei, Il valzer della strada).
Nel 1949 il regista Mario Landi lo fece debuttare in un ...
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REVERE, Giuseppe. – Nacque a Trieste il 2 settembre 1812, primogenito del commerciante lombardo Luciano Maïr e della friulana Enrichetta Morpurgo. Ebbe tre fratelli (Adolfo, Alessandro e Marco) e una sorella [...] dell’ostilità austriaca, fino al 1921. Roma e Milano gli dedicarono una strada, e a Milano venne posta una lapide in via San Pietro all’ degno erede dei grandi del passato, e principalmente di Vittorio Alfieri, si risolve in una poesia polemica, amara ...
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BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] vedute specie nel periodo giovanile (Casolari in Brianza e Strada dello Stelvio per gli Antongini, 1837), ma predilesse interni tiratore. Partecipò al concorso per le sculture delle Regioni nel Vittoriano (12 dic. 1906) ed eseguì la Lombardia. Negli ...
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CAVACIOCCHI, Alberto
Giorgio Rochat
Nato a Torino il 31 genn. 1862, fu allievo del Collegio militare di Firenze e dell’Accademia militare di Torino, da cui uscì nel luglio 1881 come sottotenente di [...] di scagionare questo generale aveva portato fuori strada la Commissione d’inchiesta. L’esame della Stato Maggiore, IV (1929), pp. 159-163; G. Rochat, L’esercito ital. da Vittorio Veneto a Mussolini, Bari 1967, ad Indicem; Enc. militare, II, p. 817. ...
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CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] trasformazione del teatro Regio e per la sistemazione di varie strade cittadine (via Po, in prossimità della chiesa dell'Annunziata Eresse il coronamento di pal. Carignano in commemorazione di Vittorio Emanuele II e la lapide sul fianco di palazzo ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...