TAVIANI, Vittorio
Vito Zagarrio
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 20 settembre 1929, figlio di Iolanda Brogi, maestra prima del matrimonio, e di Ermanno, avvocato antifascista impegnato [...] da reclusi nel carcere romano di Rebibbia.
Qualche parola va doverosamente spesa sui collaboratori artistici di Vittorio (e Paolo), compagni di strada di tutto il loro prolifico cinema: la costumista Lina Nerli Taviani, moglie di Paolo, il montatore ...
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FEDERICI, Vincenzo
Vittorio De Donato
Nato a Monterotondo (Roma), il 12 ag. 1871 da Gregorio e da Francesca Moreschi, frequentò nella capitale il ginnasio-liceo e il corso di laurea in lettere, che [...] per motivi di salute.
Dopo la sua morte, avvenuta in Roma il 20 nov. 1953, il Comune di Monterotondo gli ha intitolato una strada, una scuola e gli ha eretto un busto opera di L. Ferri.
Dalla imponente e variegata mole di lavori del F. emergono gli ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] Aprile, le elezioni del dicembre 1890 aprirono la strada alla nomina del C. alla carica di sindaco 62, ad Indicem; S.Cilibrizzi, Storia parlam., polit. e diplom. d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, II, Roma 1925, pp. 3, 12-15, 24, 26, 36, 38, 58 ...
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RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] cominciava ad affinare il mestiere senza ancora comprenderne la strada, furono anni difficili, spesi tra studio incostante luglio 1924, fu attrice di teatro, cinema e televisione. Moglie di Vittorio Gassman, con cui ebbe, nel 1945, la figlia Paola e ...
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TOGNETTI, Gaetano. – N
Serena Presti Danisi
acque a Roma il 1° novembre 1843 da Gioacchino e da Anna Maria Cherubini.
Apparteneva a una famiglia di bassa estrazione sociale, residente nel rione di Borgo [...] soldati e due civili, di passaggio per la strada, mentre altri soldati rimasero feriti e tre morirono IV, Le persone, R-Z, Milano 1937, pp. 441 s.; Pio IX e Vittorio Emanuele II dal loro carteggio privato, a cura di P. Pirri, III, La questione ...
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ZINGARELLI, Nicola
Massimiliano Corrado
Nacque a Cerignola (Foggia) il 28 agosto 1860 (benché sui documenti ufficiali figuri la data del 31 agosto), secondogenito di Girolamo, sarto, e di Teresa Longo.
Ricevette [...] a Napoli, dove frequentò il liceo classico «Vittorio Emanuele», avendo come insegnanti di letteratura italiana Vincenzo -202), diretti da Ernesto Monaci.
Intraprese quindi la strada dell’insegnamento secondario presso il ginnasio pareggiato di Santa ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] di Spagna e inizia la sua missione che la vedrà vittoriosa sul piano della scienza con l'affermazione dell'invenzione di Scientifico (ma già Luigi Danesi aveva aperto quella strada con Alessandro Volta o Il Telegrafo Elettrico). Alla fine ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] di Carlo Alberto in forma privata, ma fu fermato per strada dal governo provvisorio lombardo e, solo dopo un mese, Parma 1878-11879, passim;E. Casa, Parma da Maria Luigia imperiale a Vittorio Emanuele II (1847-1860), Parma 1901. Su C. III, a parte ...
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PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] importanti film d’autore come Europa 51 e Dov’è la libertà di Roberto Rossellini, L’oro di Napoli di Vittorio De Sica e La strada di Federico Fellini, che fruttò il primo Oscar a Ponti e De Laurentiis. Inoltre, grazie al successo internazionale della ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] nomina di Carlo Calcaterra, succedendo così a Vittorio Cian.
Nei suoi insegnamenti universitari si caratterizza molti suoi versi come avviene in Paese natale («Lungo l’unica strada strette case / saldate insieme, frustate dal vento / marino che sa d ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...