GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] ed applicazione) nel quale si delineava in pratica la strada per il futuro impegno della società nel settore della e compagni, ibid. 1937; Un libro di ricordi e di spese di Lorenzo e Vittorio Ghiberti, in Rivista d'arte, s. 2, XX (1938), 3, pp. 290 ...
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SASSU, Aligi
Giovanna Uzzani
– Nacque a Milano il 17 luglio 1912 da madre emiliana, Lina Pedretti, e padre sardo, Antonio, spirito fiero e intellettuale intraprendente, tra i fondatori del Partito socialista [...] dove conobbe altri artisti, fra i quali Lucio Fontana, Nino Strada, Luigi Grosso. Ma le gravi difficoltà economiche lo costrinsero dell’Accademia Libera istituita in corso Monforte dal conte Vittorio Barbaroux che, in cambio di un quadro al mese ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] inviata a Firenze a presentare il plebiscito popolare a Vittorio Emanuele II; fu poi deputato e segretario della presidenza al M. il merito di aver contribuito a indicare la strada per il rinnovamento del melodramma, virando progressivamente dai toni ...
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STROBEL, Daniele
Roberto Cobianchi
Nacque a Parma il 30 marzo 1873, secondogenito di Pellegrino (Milano 1821 - Vignale 1895), naturalista, professore e dal 1891 rettore dell’Università di Parma per [...] sede della Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza in strada Cavestro 12). Inquadrate da cornici con festoni di foglie delle pareti brevi pose rispettivamente un Ritratto equestre di Vittorio Emanuele III e una figura di Mercurio a simboleggiare ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] della scuola e il Cervi narra che l'E., incontrato per strada E. Rossi a Torino, sollecitasse un'audizione e, ottenutala, momento di fare una beneficiata in onore del fratello, Vittorio Emanuel, rappresentando Celeste di Marenco. La polizia chiuse il ...
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MAZZOLA, Valentino
Marco Impiglia
La gioventù di 'Tulèn'
Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, [...] di prendere a calci le vecchie latte che incontrava per strada – eccelleva in ogni attività atletica: in sella a una , imbucò la sua prima rete in maglia azzurra.
La storica vittoria in campionato del Venezia fu di poco fallita, per cui durante ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] I e, in asse a questo, da una grande strada: l'attuale via Zanardelli. Fu bandito subito dopo un per il mercato; nel 1908 vi costruì il palazzo Cesaroni, in piazza Vittorio Emanuele, in seguito trasformato in albergo: sempre in Umbria sono sue opere ...
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MARIA Gonzaga, duchessa di Monferrato e di Mantova
Raffaele Tamalio
MARIA Gonzaga, duchessa di Monferrato e di Mantova. – Nacque a Mantova il 29 luglio 1609 da Francesco principe ereditario di Mantova [...] novembre 1611 allorché Francesco Gonzaga e Margherita ripresero la strada del Monferrato, dopo aver fatto ritorno per alcuni mesi numerosi altri, tra cui Trino e Alba, in Monferrato a Vittorio Amedeo di Savoia. Pochi giorni dopo, il 30 agosto, morì ...
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TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] l’amicizia con Umberto Poli (Saba), testimoniata dallo stesso Vittorio in una lettera del 1954 a Enrico Falqui. Il 12 della guerra spensero i riflettori sul futurismo, Farfa riprese la strada del teatro e allestì nel 1948 a Savona, con Acquaviva, ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] attendeva rinforzi per attaccare Dega. Lungo la strada però il comandante scoprì che i dervisci erano fascista, Firenze 1925, p. 421; G. Rochat, L'esercito italiano da Vittorio Veneto a Mussolini, Bari 1967, ad Indicem; A. Repaci, La marcia su ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...