Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] nell'arcidiacono. Gli uffici si moltiplicano; si fa strada l'advocatus o defensor ecclesiae, incaricato di tutelarne , sul Bosforo, ha i bagliori di una grande epopea. La vittoria a Niš dell'esercito crociato del re Vladislao e di Giovanni Hunyady ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] distante dal luogo d'approdo (chilometri 130 di strada camionabile da Mogadiscio), fu giustamente considerata la più adatta vengono inviati allo sgranatoio inaugurato alla fine del 1929 a Vittorio d'Africa, dove, sacco per sacco, i cotoni vengono ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] stato (317-16). Agatocle veniva dal popolo, si era fatto strada con le armi, ed era uomo che poteva riprendere l' fa, voll. 2, Palermo 1904; V. E. Stellardi, Il regno di Vittorio Amedeo II di Savoia nell'isola di Sicilia, ecc., voll. 3, Torino 1862 ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] da lance, frecce. greche, volute di Vitruvio, scomparti romboidali, qualche foglia d'acanto stilizzata. E poi in quest'epoca si fa strada il ferro fuso (ghisa) che richiede l'opera del modellatore e non più quella dell'artefice-fabbro: ciò segna, non ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
*
Ernesto [...] di tre vani contigui; la stanza festiva, che prospetta la strada e che è una specie di salotto riservato alle feste e ed alleato, che l'aveva designato successore sul trono polacco. Vittoriosa risultò pure la campagna contro Venezia e, con la pace ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] delle artiglierie. Così fin dal 1631 (o 1632) per ordine di Vittorio Amedeo I si costituirono in Piemonte falconi ad anima di rame, iniziale delle armi, ma poco si può fare su questa strada, perché, al di sotto di una certa densità di caricamento ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] stagni e acquitrini, poco si prestano al passaggio di strade; l'orografia, frazionata in molti massicci, separati da energicamente la resistenza e la guerra. Fra 1470 e '77, dopo la vittoria arborese contro i regi a Uras e i patti di pace del '74, ...
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In questo nome si riassume quello che è insieme uno strumento tecnico di eccezionale importanza e un grande istituto economico, sotto il cui esclusivo dominio si sono svolti gli scambî terrestri di tutto [...] e finanziaria, ridussero a mal partito alcune società, specialmente la Società delle strade ferrate romane (i cui capitali erano in buona parte francesi) e la Società Vittorio Emanuele; sicché nuove e diverse convenzioni dovettero con leggi 31 agosto ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] la Francia aveva subito una serie di rivoluzioni, cominciate ognuna con una sommossa. Non tutte quelle guerre di strada erano finite con la vittoria dei riottosi, ma tutte avevano fatto versare molto sangue. All'avvento di Napoleone III si era ancora ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] più saliente della guerra e ne costituì la maggiore forza determinante di vittoria. La politica del cash and carry («paga e porta via») e al più presto a Rostov, allo scopo di tagliare la strada a tutto il gruppo d’armate tedesche del Caucaso. La ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...