MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] » (Opere, 1964, p. 144). A ispirarlo ora era Vittorio Amedeo II. Rifiutò la riflessione teorica sulla sovranità, in quegli anni ma non conformista e che cercò di trovare una propria strada tra l’ortodossia ufficiale e i suoi convincimenti; pur se ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] cospirazione come Leone Ginzburg, Massimo Mila, Gian Carlo Pajetta, Vittorio Foa, Franco Antonicelli. Fra il 1927 e il 1931 più forte che mai. La ‘terza via’, ovvero la strada intermedia tra il comunismo e la socialdemocrazia, delineata dal Partito ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] Rodolfo, e all’amministratore delegato della FIAT Vittorio Valletta un circostanziato rapporto sulla situazione della fisica Per impulso di Amaldi, l’INFN imboccò nel 1960 la strada di uno sviluppo ulteriore dei laboratori di Frascati, con AdA, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] della cultura italiana alle scienze dell’uomo.
Conobbe a Bari Vittoria de Palma, una studentessa delle magistrali che, finito il per decenni da Mario Gandini nei quaderni della sua «Strada maestra» presso la Biblioteca comunale di S. Giovanni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Piero Gobetti
Paolo Bagnoli
Nella storia italiana il pensiero di Piero Gobetti, ispiratore dell’antifascismo di matrice liberale, segna uno snodo politico, culturale e civile fondamentale per comprendere [...] Solari con una tesi su La filosofia politica di Vittorio Alfieri. Vicino alle posizioni dell’«Unità» di Gaetano , letterari e filosofici, a cura di P. Spriano, con due note di V. Strada e F. Venturi, Torino 1969.
Gobetti e «La Voce», a cura di G. ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] 1875 al liceo "Vittorio Emanuele", dove fu suo insegnante di lettere italiane V. Padula. Ancora studente, il D. fondò e Matilde Serao che benevolmente lo sconsigliò di proseguire per quella strada. In quel periodo strinse amicizia con R. Bracco e ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] scuola italiana di diritto pubblico, come gli fu riconosciuto da Vittorio Emanuele Orlando in una lettera del 18 agosto 1951, in il riduzionismo giuridico (S. Rodotà, “Compagni di strada”: Lelio Basso e Massimo Severo Giannini, in Politica ...
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Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] indiavolato Dammi un bacio e ti dico di sì, cantato da Vittorio De Sica (che già aveva lanciato Parlami d'amore Mariù), ed , si gira! di Campogalliani, 1943), Soli soli nella notte e La strada nel bosco (Gino Bechi, in Fuga a due voci, di C.L ...
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Produttore cinematografico, nato a Magenta (Milano) l'11 dicembre 1912. Tra i maggiori produttori internazionali, nel 1950 ha dato vita insieme a Dino De Laurentiis a uno dei più stimolanti sodalizi del [...] Zampa (Anni facili, 1953), Federico Fellini (La strada, 1954), Ettore Giannini (Carosello napoletano, 1954) e donna del fiume (1954) di Soldati, L'oro di Napoli (1954) di Vittorio De Sica e La bella mugnaia (1955) di Camerini.Sciolta la società con ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] si continua a correre. Il 30 giugno Coppi diventa campione italiano dell'inseguimento, ma Bartali riporta il titolo tricolore su strada, con 5 vittorie su 7 corse. Il 27 ottobre c'è il Giro di Lombardia e Bartali fa la selezione sul Ghisallo: restano ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...