Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] sapere scientifico-sistematico tedesco. Vittorio Scialoja e l’appena ricordato Fadda sono i giuristi che volgono in edifizio in ogni sua parte compiuto», osserva con toni concilianti Emanuele Gianturco nel saggio Gli studii di diritto civile e la ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] intendeva offrire a Carlo Emanuele III per l'educazione del principe di Piemonte, il futuro Vittorio Amedeo III. Nello stesso Torino).
Nei sei anni di prigionia cebana il G. terminò i Discorsi sopra gli Annali di Tito Livio (conclusi nel maggio 1738 ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] 26 sett. 1754, da Carlo Emanuele III, che volle anche nominarlo la sua carriera e la sua influenza, ma che i due primi volumi dell'opera erano però "si remplis 116 ss.; D. Carutti, Storia del regno di Vittorio Amedeo II, Torino 1856, pp. 386 ss.; T. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] 1911, 1, p. 298), indicando Emanuele Gianturco, Vittorio Polacco e Chironi come precursori e mancarono di segnalare, spesso in maniera enfatica, la piena corrispondenza tra i caratteri nazionali della civilistica e la vita e le opere del civilista ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] Torino. Su quella cattedra Vittorio Amedeo II e lo stesso d'insegnamento ereligiosa, imposte da Carlo Emanuele III.
In quegli anni, comunque, La feudalità napol. nel 1737e un oscuro riformatore, in Samnium, I (1928), 2, pp. 60-62; F. Nicolini, Un ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] comunale, mss. Qq. D. 175; Qq. E. 86 (è il vol. X degli Opuscolipalermitani dei marchese di Villabianca, F. M. Emanuele e Gaetani: al f. 119 si trovano i brani riferiti nel testo), Qq. E. 83; Qq. F. 240; Qq. H. 57, 3; Qq. c. 38. Copia del rarissimo ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] del nuovo sovrano, Vittorio Amedeo III, alla stanchezza del regime burocratico di Carlo Emanuele III e alle . Reale [Varia 247] e una all'Arch di Stato di Torino, P. I.,R. Università, mazzi da inventariare). La copia autografa è segnata in alto nella ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] fu concepita una congiura contro il re Vittorio Amedeo III di Savoia. Scoperta la piano per detronizzare il re Carlo Emanuele IV, salito al trono nel , ad ind.; P. Onnis Rosa, Filippo Buonarroti e i patrioti italiani dal 1794 al 1796, in Id., Filippo ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] in ambito didattico, là dove il magistero di Polacco raggiunge i suoi vertici.
Un ruolo non secondario nella sua vita ebbe l Generali. Dal matrimonio nacquero tre figli, Elena, Vittorio ed Emanuele. Dopo l’emanazione delle leggi razziali, nell’ ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] dai confini del regno per evitare al suo autore i rigori della censura di Carlo Emanuele III.
L'opera veniva a collocarsi sulle orme di tra i cittadini più "dotti") gli aprì le vie della carriera amministrativa. Nominato nel 1775 da Vittorio Amedeo ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...