Figlio (Torino 1759 - Moncalieri 1824) secondogenito di Vittorio Amedeo III, sposò (1789) Maria Teresa d'Austria-Este. Combatté (1793-96) sulle Alpi contro i Francesi. Dopo l'abdicazione del fratello Carlo [...] Emanuele IV salì al trono (1802), e sperò invano di riacquistare i suoi stati di terraferma con la guerra della terza esercito e la flotta. Col primo trattato di Parigi (1814) riebbe i suoi stati di terraferma con in più la Liguria e in meno una ...
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Primogenita (Torino 1792 - Modena 1840) del futuro re VittorioEmanueleI e di Maria Teresa d'Asburgo-Este, sposò (1812) lo zio materno arciduca Francesco d'Asburgo-Este, che nel 1814 divenne Francesco [...] IV duca di Modena ...
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Terza figlia (Torino 1803 - Praga 1884) di VittorioEmanueleI, re di Sardegna, e di Teresa di Modena. Sposò (1831) l'arciduca Ferdinando, poi Ferdinando I imperatore d'Austria. ...
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Figlia (Cagliari 1812 - Napoli 1836) di VittorioEmanueleI e di Maria Teresa di Asburgo-Este. Dopo l'abdicazione del padre (1821) visse a Nizza e a Genova. Profondamente religiosa, avrebbe voluto farsi [...] monaca, ma per le pressioni del re Carlo Alberto sposò (1832) Ferdinando II re delle Due Sicilie. Morì nel dare alla luce il figlio Francesco ...
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VittorioEmanuele II re d’Italia
Figlio di Carlo Alberto e di Maria Teresa d’Asburgo-Lorena di Toscana (Torino 1820 - Roma 1878). Ricevette un’educazione improntata ai più rigidi principi assolutisti. [...] primo Parlamento italiano re d’Italia e, nonostante le pressioni dei democratici, rifiutò di modificare il suo nome in VittorioEmanueleI, volendo con ciò sottolineare la continuità storica della dinastia. Alla morte di Cavour, nel 1861, cercò di ...
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Figlio (Torino 1798 - Oporto 1849) di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia, ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e, educato a Parigi e a Ginevra, fu [...] anche ambiguo fautore, della cospirazione che portò al moto piemontese del marzo 1821. Reggente per l'abdicazione di VittorioEmanueleI, concesse la costituzione di Spagna (14 marzo), ma, sconfessato dal nuovo sovrano Carlo Felice, ubbidì all'ordine ...
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Pensatore e diplomatico (Chambéry 1753 - Torino 1821). Fu aspramente critico verso la Rivoluzione francese e l'Illuminismo. Rintracciò le radici della mentalità razionalistica e individualistica dei philosophes [...] urto col viceré Carlo Felice, e allora fu da VittorioEmanueleI inviato (1802) come ministro plenipotenziario in Russia, dove a chiedere il suo richiamo. De M. passò a Torino i suoi ultimi anni.
Opere e pensiero
Nelle Considérations sur la France ...
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Undecimo figlio (Torino 1765 - ivi 1831) di Vittorio Amedeo III, nel 1798 seguì il fratello Carlo Emanuele IV in Sardegna e dal 1799 al 1821 (di fatto però solo fino al 1816) resse, come viceré, l'isola [...] fecero un sostenitore del nipote Francesco IV. Scoppiata nel 1821 la rivoluzione in Piemonte, l'abdicazione del fratello VittorioEmanueleI lo costringeva, suo malgrado, a salire sul trono di Sardegna (13 marzo), che avrebbe occupato fino alla morte ...
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Primogenito (Torino 1751 - Roma 1819) di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda di Borbone-Spagna, educato dal barnabita, poi cardinale, Giacinto Gerdil, successe il 14 ott. 1796 al padre in [...] Sardegna; fallita nel 1799 ogni speranza di restaurazione, si ritirò a Roma ove il 4 giugno 1802, dopo la morte della moglie Maria Clotilde di Francia, abdicò in favore del fratello VittorioEmanueleI, e ove morì religioso della Compagnia di Gesù. ...
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Alessandro I Pavlovič zar di Russia. - Sovrano riformista e di spirito sostanzialmente liberale, ebbe rapporti ora di alleanza ora di conflitto con la Francia napoleonica, del cui crollo finì per essere [...] , specie per Federico Guglielmo di Prussia, VittorioEmanueleI di Sardegna ed Eugenio Beauharnais. A., che la morte di A. portò alla rivolta decabrista. Uomo facile a subire i più diversi influssi, fu però sempre fermo nella sua idea di fare della ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...