BORGHESE, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 21 gennaio 1847. Figlio secondogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, assunse il titolo di duca di Bomarzo. Il 5 giugno 1873 sposò [...] industriale, tanto che nel 1907 lotroviamo tra i sostenitori della Società officine meccaniche di Roma, iniziativa passim; F. Boncompagni Ludovisi, Il Banco di Roma, in L'Italia di VittorioEmanuele III, a cura di T. Sillani, Roma 1925, pp. 270-73 ...
Leggi Tutto
ALEANDRI, Alessandro
VittorioEmanuele Giuntella
Nacque a Bevagna il 15 ag. 1762. Compiuti gli studi di diritto, si dedicò a ricerche di economia e di storia locale ed assolse in-carichi amministrativi [...] di Todi e assessore di Perugia, L'Accademia Fulginia lo ebbe tra i suoi membri dal 1823. Morì a Bevagna il 17 ag. 1838.
e alle incognite di una liberalizzazione incontrollata combinando i due sistemi, istituendo, cioè, compagnie di commercio ...
Leggi Tutto
DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] Emanuele III pochi mesi dopo la sua salita al trono che motiva l'ordine, impartito a Vittorio nel a M. Rossi (ibid., III, p. 947) e nel 1769 ad un Antoniani (ibid., I, p. 36) per le ghirlande di fiori delle cornici. t tutt'altro che certo, quindi ...
Leggi Tutto
LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] 29 marzo e il 5 sett. 1673, quando già i lavori edilizi erano stati avviati, avevano sottratto una vasta , Storia del regno di Vittorio Amedeo II, Torino 1856, p. 13; G. Claretta, Storia del regno e dei tempi di Carlo Emanuele II, duca di Savoia, ...
Leggi Tutto
GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] nel 1737, sotto Carlo Emanuele III, per iniziativa della Vittorio Brodel, sindaco dei sensali di Torino. Nel 1775 costui aveva ottenuto da Vittorio di Torino, XXIII (1816), pp. 113-142; G.I. Ghiliossi di Lemie, Elogio del professore di medicina V.A ...
Leggi Tutto
GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] investimenti ai quali provvide, tramite l'amico Parodi, il padre di questo, EmanueleVittorio Parodi, grande armatore genovese. Questi - consigliato da uno fra i pochi esperti del settore in Italia in quegli anni, Guido Robecchi, allora segretario ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] febbraio successivo la morte di Carlo Emanuele III pose repentinamente fine alla carriera solenni esequie di s.m. Vittorio Amedeo III… celebrate nel duomo , XXI (1883), p. 91; R. Ciasca, Bibliografia sarda, I, Roma 1931, p. 14; II, ibid. 1932, p. ...
Leggi Tutto
GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] barone di San Marzanotto), ascritto alla seconda classe, fu tra i sostenitori dell'indipendenza del Municipio contro la volontà accentratrice di Vittorio Amedeo II, il G. fu, invece, fra i sostenitori della linea di quest'ultimo. In ogni caso non ...
Leggi Tutto
BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] divenne collaterale e per tutto il decennio seguente i suoi compiti aumentarono gradatamente, secondo quel vaglio rigido e attento cui Vittorio Amedeo II prima e Carlo Emanuele III poi sottoponevano i loro collaboratori. Nel 1731 il B. compare ormai ...
Leggi Tutto
dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...