CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] poi (fine sec. XIX), l'apertura di corso Vittorio Emanuele II e il conseguente completamento su questo lato dei Fiorentini, a Loreto), nell'architettura militare, in opere, come il pozzo di S. Patrizio ad Orvieto, nelle quali risalta l'ingegnosità, l ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] ), commessa alla quale si aggiunse, nel 1738, il pozzo monumentale per uno dei chiostri camaldolesi di Classe. Intorno al la sua visita a Roma il 3 novembre 1744, dopo la vittoria sull’esercito austriaco a Velletri: Carlo III di Borbone visita la ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] - a detta del Ratti (p. 114) - fu chiamato da Vittorio Amedeo II per affrescare tre stanze in palazzo reale con storie tratte si collocano l'esecuzione di una tela con La samaritana al pozzo, Genova, Palazzo Rosso, della Madonna di Lepanto, Genova, ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] e l'inizio del successivo, in cooperazione con gli amici Vittorio Giunti, Giovanni Montelatici, Giovanni Vannuzzi, rilevò in Firenze 1971; Roma, galleria Canova, 1971; Città di Castello, Il Pozzo, 1971; Siena, La Mossa, 1972; Firenze, Il Fiorino, ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] , la sala del Consiglio e la scala "girata a pozzo", quest'ultima sovrastata da una cupola vetrata (per una capitale a Roma, per soddisfare le istanze private e "borghesi" del re Vittorio Emanuele II, il C. realizzò il "villino del re" al Castro ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] fabbrica contenente lo scalone d'onore, a collo con pozzo libero. La facciata, interamente in travertino, si configura maggio 1910, p. 3; D. Angeli, Di G. K. e del monumento a Vittorio Emanuele II, in Il Marzocco, 22 maggio 1910, p. 3; P. Piacentini, ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] (Masini, 1666) e Rovigo (Bartoli, 1793), essendo difficilmente condivisibili i suggerimenti di Vittorio Sgarbi (1988). La Trasfigurazione in S. Salvar a Verona, che Bartolomeo Dal Pozzo (1718, p. 261) gli attribuiva, è oggi nel Museo di Castelvecchio ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] moderni uscito a Roma nel 1730 con dedica a Vittorio Amedeo di Savoia, Pascoli dichiarò essere quella «la prima judgment in the Vite of Andrea Pozzo, in Artifizi della Metafora. Saggi su Andrea Pozzo, Convegno internazionale di studi... 2009 ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] si ritrovò senza uno stipendio fisso. Si rivolse a Dal Pozzo pregandolo di trovarle una sistemazione a Roma, dove si trasferì delle sue opere di maggior rilievo: gli splendidi ritratti di Vittorio Amedeo, duca di Savoia e della madre Caterina d' ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] primo architetto M. Garove, morto nel 1713. L'incontro dello J. con Vittorio Amedeo II (di cui egli era formalmente suddito) avvenne alla metà di interpretativa di Bernini, Pietro da Cortona e Pozzo.
In particolare si riferiscono a questo periodo ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...