GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Tito Livio, un'opera che intendeva offrire a Carlo Emanuele III per l'educazione del principediPiemonte, il futuro VittorioAmedeo III. Nello stesso periodo l'Ormea riuscì, grazie al conte Piccon e ad altri agenti sabaudi, a entrare in possesso dei ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] contesto generale delle tesi giurisdizionalistiche. Finché, per volontà diVittorioAmedeo III, non fu consentita una più libera manifestazione antiromanistica, che ebbe il suo centro nella facoltà di legge dell'università torinese e i suoi esponenti ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] del Piemonte prequarantottesco, i principî etico-giuridici del proprio credo costituzionale. Con l'intenzione di corrispondere disgraziate elezioni del '57, che avevano visto la vittoria del clericali, di mutar la propria tattica, se non la propria ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] di Carlo Francesco con Giovanna Ferreri dei principidi Masserano, veniva conferito sempre da Carlo VI il grandato didiVittorioAmedeo II a Vienna, conte San Martino di Impero e il Piemonte, anch'esso in lizza per l'acquisto di quella piazza. ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] , LXIV (1966), pp. 341-374; Id., B.A. L. professore e storiografo nel PiemontediVittorioAmedeo II, ibid., LXVI (1968), pp. 11-101; Id., L'esperienza civile e religiosa di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 263, 339, 494, 503 s., 544, 599 ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] al Regno di Sardegna. Le direttive diplomatiche diVittorioAmedeo II, di Napoli. Dal contrasto fra il Tanucci e il principedi San Nicandro nel Consiglio di del Piemonte e paesi uniti …, III, Torino 1798, p. 7; D. Carutti, Storia del regno di Carlo ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] , e nell'agosto 1797 senatore diPiemonte. Occupato il Piemonte dai Francesi, fu nominato membro di una famiglia nobile. Più tardi svolse attività di opposizione antinapoleonica.
Nel 1811, infatti, al seguito del conte piemontese VittorioAmedeo ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] suoi strumenti.
Nel frattempo l'ode pubblicata per la nascita diVittorio Emanuele nel 1820 gli aveva procurato un altro importante appoggio, o addirittura un'amicizia, quella del principe ereditario Carlo Alberto, verso il quale il C. ebbe sempre ...
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