Umanista (Verona 1374 - Ferrara 1460). Autore di numerosi testi scolastici e traduttore, tenne una scuola a Venezia (1414), di cui fu allievo VittorinodaFeltre, quindi fu attivo a Ferrara, dove costituì [...] dei primi maestri dell'umanesimo, Giovanni di Conversino da Ravenna, conseguendovi il diploma di notaio, prese a una scuola di greco e di latino, dov'ebbe a scolaro VittorinodaFeltre. Chiamatovi dai suoi concittadini, trasferì (1419) la sua scuola a ...
Leggi Tutto
sport Attività intesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e il complesso degli esercizi e delle manifestazioni, soprattutto agonistiche, in cui tale attività si realizza, praticati nel [...] con le sue caratteristiche attuali, cioè non più legato a presupposti di ordine etico-religioso. Nel 1423, presso Mantova, VittorinodaFeltre fondò, per ordine di Gianfrancesco Gonzaga, la cosiddetta Casa giocosa, in cui gli allievi, oltre che nelle ...
Leggi Tutto
È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] e il 1396, uscirono dalla sua scuola i tre maggiori maestri del sec. XV: P. P. Vergerio, Guarino da Verona, VittorinodaFeltre. Il Vergerio nel 1402 diede in luce a Padova il famoso trattato De ingenuis moribus et liberalibus studiis adolescentiae ...
Leggi Tutto
MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] con il ricordo dantesco del trovatore "Sordello mantovano" e poi con l'istituzione della celebre scuola di VittorinodaFeltre, chiamato a Mantova da Gianfrancesco Gonzaga per l'educazione dei suoi figli. In quella scuola ebbe gran parte la musica e ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Romolo Quazza
Fu il secondo marchese di Mantova e il terzo di tal nome nella famiglia, dopo Ludovico I podestà di Mantova nel 1328, e Ludovico II signore dal [...] al bando e ottenne il consenso imperiale alla successione di Carlo (1436). Ma in seguito avvenne la conciliazione, auspice VittorinodaFeltre; e nel 1444 L. successe al padre. Alla morte di Filippo Maria Visconti, il Gonzaga si alleò con Venezia ...
Leggi Tutto
Antonio di Zanino B. nacque a Loreggia (Padova) verso il 1385, morì a Feltre il 27 luglio 1448. Dopo ottenuto nel 1405 il titolo di notaro, frequentò a Padova i corsi di legge per tre anni, indi i corsi [...] VittorinodaFeltre e Gasparino Barzizza. Esercitò alternativamente il notariato e l'insegnamento grammaticale, insegnò a Padova (1415-16), a Muggia (1427), di nuovo a Padova (1429), a Belluno (1430-34), a Feltre storico, perché da essa conosciamo una ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] ogni 100 ab. la Svizzera viene in Europa dopo la Danimarca e a distanza da essa, e ne ha press'a poco un numero uguale a quello dell' importanza del pensiero educativo del Quattrocento in VittorinodaFeltre oder die Annäherung zur idealen Pädagogik ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] è del resto chiara in tutti i particolari, l'incendio appiccato da Cesare alla sua flotta nel 47 a. C. avrebbe raggiunto A Mantova sono i Gonzaga, da Giovanni Francesco II (1407-44) protettore di VittorinodaFeltre, Lodovico III (morto nel 1478 ...
Leggi Tutto
GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] del Rinascimento. Si sa che a quei giuochi davano grande importanza i maggiori fra gli educatori umanisti: Guarino da Verona e VittorinodaFeltre. Una descrizione dei giuochi ginnici ci è data dal Salutati in una sua epistola (edizione Novati, vol ...
Leggi Tutto
PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] 1430, il veronese Guarino. Lo stesso Giorgio di Trebisonda, il fanatico aristotelico che aveva appreso il latino alla scuola di VittorinodaFeltre, si piegò a voltare in latino le Leggi e il Parmenide, per desiderio del pontefice Nicolò V, e dedicò ...
Leggi Tutto
giocoso
giocóso agg. [dal lat. iocosus, der. di iocus «scherzo»]. – 1. Che ama lo scherzo e la facezia, allegro, festevole: carattere, temperamento g.; persona d’umore giocoso. 2. Detto o fatto per scherzo; destinato a far ridere, a divertire:...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...