Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] un percorso di affermazione rispetto a quando Edoardo VIII d'Inghilterra lo aveva posto accanto ai reati comuni. Non stessa idea è ripresa nel 1981 da John Huston in Fuga per la vittoria, dove tra nazisti e prigionieri si gioca una partita in cui è in ...
Leggi Tutto
Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] di calcio in azione realizzate durante la finale della Coppa d'Inghilterra fra Aston Villa e West Bromwich. Sempre nello stesso cielo il guanto nero in segno di vittoria. Nell'inno patriottico cantano la vittoria del 'Black Power' e del movimento ...
Leggi Tutto
Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] I Tories hanno le loro radici nella Chiesa (anglicana) d'Inghilterra, i Whigs nei dissidenti non conformisti; i primi sono - la comune eredità cristiana e - nel secondo - la vittoria del liberalismo, che riteneva naturale l'esistenza di più partiti. ...
Leggi Tutto
sport Attività intesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e il complesso degli esercizi e delle manifestazioni, soprattutto agonistiche, in cui tale attività si realizza, praticati nel [...] agonismo e di volontarismo; e, quando il desiderio della vittoria diventa il solo obiettivo della pratica sportiva, quando l Alberti, E.S. Piccolomini, M. Vegio ecc.
Fuori d’Italia, in Inghilterra, nel 1617 il re Giacomo I con la Declaration of ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] Un’evoluzione specifica si delineò invece in Inghilterra, dove la penetrazione del d. romano si arrestò intorno al 13° in seguito l’ordinamento processuale civile; finalmente, dopo la vittoria sulla Francia di Napoleone III e la fondazione del II ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] anni vive e pubblica in Inghilterra, esprimendo tuttavia il disagio di una mai raggiunta coincidenza con la cultura d'approdo, di una non- libertà per Laylā avviene in concomitanza con la vittoria dell'Egitto che si rivolta contro il potere ...
Leggi Tutto
MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] (teorema cui si dà spesso il nome di D'Alembert, ma che soltanto più tardi fu ben di essere chiamato "l'organizzatore della vittoria".
21. Distrazioni celebri. - Piuttosto maggior fioritura in Germania e in Inghilterra, prima di trovare il suo centro ...
Leggi Tutto
Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] Jumpers ("saltatori") in Inghilterra e in America, e segg.). Più raramente si usa come eccitatrice d'ispirazione anche la danza isolata; ne abbiamo formavano cori danzanti di donne per celebrare una vittoria e dare sfogo alla propria gioia (Esodo, ...
Leggi Tutto
Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] nella Bibbia: nelle celebrazioni, per esempio, di una vittoria o d'un vittorioso, nelle cerimonie religiose, e in genere là dove l , in Italia e in Spagna (ma anche in Germania e in Inghilterra) e tra l'una e l'altra di queste sue correnti stilistiche ...
Leggi Tutto
Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] : un investimento netto del 5 o 10% diviso 3 dava appunto un ritmo d'aumento del reddito vicino al 2 o 3% all'anno; ma se un paese , quello capitalistico e liberale dell'Inghilterra dell'apogeo vittoriano [...], e quello comunistico instaurato dai ...
Leggi Tutto
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...