CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] questione italiana. Criticava cioè l'Inghilterra, e in una certa misura di non dar rilievo alla scomunica di Vittorio Emanuele II, per evitare urti e (3 ott. 1862) e il gran cordone della Corona d'Italia (3 maggio 1868). Usò della sua influenza, che ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] se avesse intrapreso la conquista dell'Inghilterra. Fu questo comunque il solo C. non poté assistere a questa sua piccola vittoria: il 13 genn. 1591 si era infatti , smembrati in diverse biblioteche romane (Bibl. d. Acc. naz. d. Lincei, 40. F. 2, 41. ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] ma in questo momento i rapporti tra l'A. e l'Inghilterra erano tali da influenzare l'atteggiamento del cardinale anche verso gli affari la notizia della vittoria di Carlo a Benevento.
La conquista del Regno da parte di Carlo d'Angiò segna la ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] rapporti con l’Inghilterra, passando attraverso le 1998, p. 120).
All’indomani della vittoria alle elezioni del 18 aprile 1948, Pizzardo dei preti deceduti su quelli ordinati (Sguardo d’insieme alla situazione delle vocazioni ecclesiastiche in Italia ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] nel 601 decise allora di inviare in Inghilterra un altro gruppo comprendente Mellito, Giusto convertito, Dio gli avrebbe assicurato la vittoria su Cwichelm. Edwin affidò Eanflæd a ecclesiastica, II, 14); la croce d’oro del re Edwin e il calice ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] per una importante missione diplomatica straordinaria in Inghilterra (1761).
Da una lettera dello stesso 1761 del sec. XVIII, Venezia 1806, IV, p. 54; E. De Tipaldo, Biografia d. Ital. illustri, I, Venezia 1834, pp. 300-302; Q. Viviani, Elogio del ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] il libero passaggio delle truppe di Carlo d'Angiò; più tardi, il 30 agosto, era da Luigi IX, sempre per discutere della venuta del principe francese in Italia. Il 29 ottobre egli sbarcava a Dover, in Inghilterra.
V'infuriava più che mai la guerra ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la sua regia dignità; non doveva apparire come una netta vittoria della fazione spagnola o del cardinale Altieri.
Il 21 sett situazione così intricata, in cui anche in Inghilterra Giacomo II veniva insidiato da Guglielmo d'Orange, I. XI fece sforzi di ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] uomo di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto partecipazione di Austria, Francia, Inghilterra, Prussia, Russia. L ; si direbbe che la Santa Sede, vittoriosa in Prussia, in Ungheria tollerasse la situazione ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di re di Gerusalemme e si presentava vittorioso di fronte a un papa che s' si incontrò per la prima volta con Francesco d'Assisi a Firenze dopo che in un capitolo Reims e Orléans, nonché in Italia, Inghilterra e Spagna. A questo punto, ottenuto ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...