DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] 9 giugno 1687, musiche dei balli di A. A. Schmelzer); La vittoria della fortezza, introduzione a un ballo (libr. N. Minato, 22 chiamatovi da Carlo II che voleva creare in Inghilterra un teatro d'opera, fu attivo come cantante e compositore alla ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] si chiusero immediatamente. La vittoria nel concorso gli fruttò però toccò la Svizzera, il Belgio e l’Inghilterra, nel 1948 esordì negli Stati Uniti e op. 7 n. 2 di Clementi e la Sonata D 537 di Schubert. Negli anni Ottanta eseguì musiche di soli ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] sedicente lettera in prosa indirizzata alla cantante Vittoria Tesi a firma del maestro di canto d'impiego liturgico. Tali peculiarità favorirono la diffusione dell'opera anche al di fuori dei Paesi cattolici, specialmente in Germania e in Inghilterra ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] alternando l’attività di cantante e quella d’impresario; cantò nelle stagioni 1847 e ladra. Nella lunga consuetudine con l’Inghilterra frequentò la buona società, invitata a Buckingham Palace davanti alla regina Vittoria.
Sulla scia del successo ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] stabilirono, rispettivamente nel 1792 e nel 1790, in Inghilterra. È stata smentita l'erronea convinzione, corrente nella , dei quali due brani, rispettivamente il coro d'apertura e "Vittoria all'eroe russo", entrarono nelle feste familiari e ...
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DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] il D. partecipò alla prima della Schlacht Symphonie op. 91, scritta dal compositore tedesco per celebrare la vittoria di 1829, p. 217), il D. rifiutò l'incarico per ragioni economiche. Egli non lasciò più l'Inghilterra tranne che per una breve tournée ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] il C. si recò in Inghilterra. Arrivato a Londra ebbe l' parte di Ulisse), risolta con la vittoria del Caffarelli nel, genere brillante e times, London 1959, p. 252; A. Heriot, I castrati nel teatro d'opera, Milano 1962, pp. 138 s.; F. J. Fétis, Biogr. ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] era intanto ampliata con l'ingresso dell'Inghilterra. Tali iniziative non furono accolte bene resa e al riconoscimento di Carlo III d'Asburgo re di Spagna (10 ott. händelliani. Da "Vincer se stesso è la maggior vittoria" (1707) a "L'Elpida, overo Li ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] , Francia, Olanda e Inghilterra. Tornato a Bologna in detto Senesino, Giuseppe Boschi, Vittoria Tesi) che doveva allietare le ad diem 26 dic. 1751; Ch. de Brosses, Lettres familières écrites d'Italie en 1739 et 1740 (1799), a cura di Y. Bezard, ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] che la indussero a partire per l'Inghilterra.
Giunse a Plymouth ai primi dell'aprile vittoria dello stesso, scritta in occasione della vittoria 194 s., 251, 254 s.; L.-E. Vigée Le Brun, Souvenirs d'Italie, Paris 1835, I, p. 74; L. Da Ponte, Memorie. ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...