BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] vi si dà relazione di un elefante già appartenuto al re d'Inghilterra e mostrato pubblicamente in Roma da un domatore francese: il nell'Allacci, e sono uno Scherzo,o vero la vittoria della ragione contro il senso;uno scritto paleografico, Del ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] appoggiato. Nel 1863 con i proclami antischiavisti di Lincoln e le vittorie militari nordiste a Gettysburg e a Vicks;burg il destino del l’azione diplomatica, e fu la guerra d’indipendenza contro l’Inghilterra. Eloquente animatore della lotta fu T. ...
Leggi Tutto
Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] 1851) attrasse in Australia dall’Inghilterra e dall’Europa una formidabile fine all’egemonia dei conservatori la vittoria del leader laburista K. Rudd; anni 1960: mentre P. White e la poetessa D. Hewett portano sulla scena la loro ricerca tematica e ...
Leggi Tutto
Statista e scrittore britannico (Londra 1804 - ivi 1881). Come deputato sostenne il programma del cd. conservatorismo rinnovato, antiliberista e aperto a moderate riforme sociali, che espose anche nella [...] , persuadendo il sultano a cedere Cipro in affitto all'Inghilterra, come contropartita alla cessione di Kars e Ardahan alla Russia. Nel 1876 la regina Vittoria lo nominò conte di Beaconsfield, e D. passò alla Camera dei lord. Nel 1880 le elezioni ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ritorte contro il partito popolare e il voto ha visto la vittoria dei socialisti. Il governo di J.L. Rodríguez Zapatero (rieletto d’avanguardia europeo; tra essi in particolare F. Mompou, J. Rodrigo e soprattutto R. Gerhard (dal 1939 in Inghilterra ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] la difesa del paese all’Inghilterra, creò le condizioni per l’Argentina e l’Uruguay, fu vittorioso.
Il principale problema sociale e politico, geografico Minas Gerais, mossa alla scoperta di fonti d’ispirazione autoctone; a essa appartengono C.M. da ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] d’allora in poi la vita pacifica della S.: si avvicendarono sempre nuove invasioni e neppure la vittoria . A. Kauffmann visse soprattutto in Italia, e J.H. Füssli in Inghilterra. Alla fine del 18° sec., in architettura, il classicismo si riscontra ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] opposte scelte sui partner commerciali (Inghilterra per la N., Francia, 80 seggi. A seguito della vittoria elettorale alle politiche del settembre neoclassico: gli esponenti più notevoli furono gli architetti H.D.F. Linstow (Palazzo reale a Oslo) e ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] fu Saul (circa 1020-1000 a.C.), che guidò le tribù alla vittoria sui Filistei. Gli succedette David (circa 1000-961 a.C.), che anche dal Portogallo.
In Inghilterra gli E. furono espulsi totalmente nel 1290. Fin dal 6° sec. d.C. si ebbero comunità ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] 1912; l’Italia in Libia, 1911; l’Inghilterra in Egitto, 1882), tale processo prosegue, stimolato sono repressi, ma la vittoria degli Alleati significa per gli Barakāt, autrice dei romanzi Ahl al-hawā («Malati d’amore», 1993) e Ḥāriṯ al-miyāh («L’ ...
Leggi Tutto
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...