GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] di Francia e Spagna e poi di Austria e Inghilterra. La G. descrisse con dovizia di particolari le vicende mese. Il 7 settembre la vittoria dei Sabaudi a Torino liberò la capitale del Ducato dalle truppe d'Oltralpe. Le sorti della guerra sembravano ...
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PALOMBINI, Giuseppe Federico
Piero Del Negro
PALOMBINI, Giuseppe Federico. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1774 da Pietro e da Teresa Spada.
Della sua vita anteriore all’arruolamento quale volontario [...] la Toscana, un’impresa conclusa con la vittoria di Siena (14 gennaio 1801), dove le truppe destinate a invadere l’Inghilterra.
Il 28 agosto 1806 sposò la della Corona ferrea, nel 1810 ufficiale della Legion d’onore e nel 1811 barone dell’Impero. Nel ...
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GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] il 5 maggio. Qui l'ambasciatore di Parma, Vittorio Siri, lo mise al corrente del fatto che di imporre a tutta l'Europa, eccetto l'Inghilterra, le sue condizioni, con le armi o moti di guerra e privati maneggi d'accordo per le ragioni del ducato ...
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CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] alla regina Vittoria - scrivendo al Cibrario ne proponeva l'invio in Inghilterra dove, aggiungeva, "sarà benissimo accolto, ciò che farà arrabbiare l'Austria". Ritornato a Torino, il Cavour comunicava al ministro sardo a Londra V. E. d'Azeglio che ...
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BOCCHECIAMPE, Giovanni Francesco
Giovanna Calabrò
Nato ad Oletta, in Corsica, verso il 1773, emigrò giovanissimo per sfuggire alla "barbarie giacobina", entrando nell'esercito del principe di Condé [...] d'artiglieria e rimanendovi quattro anni. Nel 1798, sbandato e privo di mezzi, giunse a Napoli insieme con uno zio e un fratello minore. Questi ultimi, grazie all'appoggio di lord Hamilton s'imbarcarono per l'Inghilterra Adelaide e Vittoria, che ...
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BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] di N. Jommelli, eseguita nel palazzo del duca d'Arcos. Nella stagione 1774-75 si esibì ancora nell del 1778 la B. si recò in Inghilterra e inaugurò la stagione dell'Opera italiana di dello Hasse e della cantante Vittoria Tesi. Questa esperienza ed ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] comandante del vascello di linea "Vittoria" con l'incarico di compiere dalla Russia, dall'Inghilterra e dalla Francia, egli Id., Appendice, Venezia 1857, p. 17 (l'autore era figlio del D.); N. Tommaseo-G. Capponi, Carteggio ined. dal 1833 al 1874, ...
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FAINI, Giovan Battista
Carla Papandrea
Nacque a Prato il 28 ott. 1857 da Giuseppe e da Enrichetta Ponsi. In giovanissima età fu allievo nella sua città di A. Nuti, insegnante di violino nel collegio [...] Inghilterra durante i mesi estivi: a tale proposito si ricorda un concerto da lui tenuto alla presenza della regina Vittoria.
Il 1° apr. 1892, in seguito alla vittoria 07, 1910, passim; Atti dell'Acc. d. conservatorio di musica "Luigi Cherubini", LXI, ...
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] il padre, che dopo una missione in Inghilterra presso Enrico VIII s'era stabilito a divenuto molto amico del cardinale R. Pole e di Vittoria Colonna, che lo stimava "pio cristiano" e "uomo Roma da Ignazio di Loyola: "D. Baronus del Burgio, custos Ill ...
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BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] nel Trofeo della vittoria sacra, ottenuta tenuto di segretario della Repubblica veneta in Inghilterra.
Una data approssimativa della morte del n. I, 348 e n. I; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,II,1,Brescia 1758, pp. 189 s.; P. L. Ginguené, ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...