GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] regina pregò dunque Guglielmo Grimoard, abate di S. Vittore a Marsiglia, che in quel momento si trovava ancora 143, 317-353, 363, 373-375, 391-393, 427-432; L. Ermini, Onorato I Caetani, conte di Fondi e lo scisma d'Occidente, Roma 1938, pp. 1, 3, 22 ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] la menzione di Guarino di un "inauditum ... opus de Caesaribus" (Ep., I, p. 374), a lui segnalato da B., l'identificazione del Sabbadini con i Caesares di Aurelio Vittore è stata contestata, sia per ragioni di tradizione testuale, sia perché non si ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , che è il tempo stesso della realizzazione del disegno salvifico di Dio, il tempo della vittoria di Cristo e della missione della Chiesa per tutte le genti.
I riferimenti a festività o a espressioni della religiosità pagana non sono numerosi: in un ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] aveva avuto l'appoggio segreto di Carlo IX, ma in dicembre la notizia della vittoria del duca d'Alba contro le truppe di Guglielmo dissolse i timori. Anche dall'Impero pervennero informazioni che suscitarono l'indignazione di P.: in settembre ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] . È il caso dell'opera del grande teologo Ugo di San Vittore che nella prima metà del sec. 12° in molti trattati, fra maggior parte dei casi, l'a. ha le sembianze di un bimbo: i suoi lineamenti fisici sono poco marcati e il più possibile neutri (il ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] a Ustica, dove insieme con Bordiga diede vita a una scuola per i confinati politici, fu deferito al Tribunale speciale per la difesa dello Stato e avviato alle carceri milanesi di S. Vittore (ove rimase dal 7 febbr. 1927 all'11 maggio 1928); il ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] di S. Pancrazio e del vicino monastero di S. Vittore, menzionato per la prima volta (ibid., p. premiers temps de l'état pontifical, ivi 1911, pp. 133-65;H.K. Mann, Hadrian I, in Id., The Lives of the Popes in the Early Middle Ages, II, London 1925, ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] collocazione nella biografia del M. alcuni brevi testi: frammento volgarizzato delle Persecuzioni d’Africa di Vittore Vitense (autografo CM, I, 73, del 1514‑16?); Capitoli per una compagnia di piacere (autografo, Firenze, Biblioteca nazionale, Banco ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] un loro corpo particolare i suonatori, gli orefici, gli architetti, i tintori, i calzolai, i tosatori, i calderai, i figulinai, mentre le collegiati).
Già l'imperatore Adriano - come ricorda Aurelio Vittore - arruola in coorti, sul modello di quelle ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] dell'autorità della Sede romana, come nessun altro papa prima di lui. Per i vescovi di Roma, tra la fine del IV secolo e l'inizio del V clima religioso in Provenza. Non sono menzionati i monasteri di S. Vittore e di Lérins, coinvolti nella disputa, ...
Leggi Tutto
vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...