LEDERBERG, Joshua
Biologo americano, nato a Montclair, New Jersey, il 23 maggio 1925. Ha studiato all'università di Columbia, New York, e quindi a Yale con E. L. Tatum, ove ottenne la laurea di dottore [...] collaborazione con la moglie (Ester M. Zimmer) il L. dimostrò (1953), che virusbatterici temperati (batterî o fagi lisogeni) possono avere sede genetica sul cromosoma batterico. In collaborazione con N. D. Zinder, scoprì (1952) il fenomeno cui diede ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] noti come cromosomi, riconoscibili durante la metafase della mitosi, il cui numero varia a seconda della specie. I Batteri e molti virus hanno un solo cromosoma, mentre gli organismi eucarioti ne hanno generalmente più di uno: per esempio, Drosophila ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] lievito di birra. Infine, è noto che alcuni batteri producono la stessa vitamina B12 contenuta nel fegato ( di Sabin (v. 1955), i quali riuscirono a coltivare il virus responsabile della malattia rispettivamente nei tessuti di embrione umano e nel ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] , oltre che ben nota: siccome la specie batterica non sa in anticipo quali mutazioni le potrebbero tornare H.M., Mizutani, S., RNA-dependent DNA polymerases in virions of Rous sarcoma virus, in ‟Nature", 1970, CCXXVI, pp. 1211-1213.
Thomas, L. B ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] Oettgen, 1970). La carbossipeptidasi 61 è un enzima batterico che scinde il folato, inibendo la sintesi del -450.
DeOme, K. B., The role of the mammary tumor virus in mouse mammary noduligenesis and tumorigenesis, in Viruses, nucleic acids and cancer ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] proteine specifiche. Questa semplicità è la ragione per cui la biologia molecolare ebbe origine da studi fatti su Batteri e su Virus.
4. Divisione cellulare (mitosi)
Le cellule spesso si dividono quando hanno raggiunto la loro massima grandezza; ma ...
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Molecole
SSalvatore Califano
Giancarlo Berti
John A. Schellman e Charlotte G. Schellman
Metodi d'indagine strutturale, di Salvatore Califano
Analisi conformazionale delle piccole molecole, di Giancarlo [...] -acetilamminico. Il cell wall (parete cellulare) di molti batteri contiene dimeri simili al chitobiosio, con una catena laterale 'altra. Esempi di struttura quaternaria si trovano nei Virus, nelle subunità di enzimi (importanti nel controllo biologico ...
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Alimentazione
Gianni Tomassi
Anna Meldolesi
Paolo De Castro
Enrico Porceddu e Maria Antonietta Spadoni
Problemi socio-economici, di Gianni Tomassi
Organismi vegetali geneticamente modificati, di [...] anche quelle già autorizzate ma non ancora adottate e quelle in via di sviluppo caratterizzate da resistenza a patogeni (Virus, Batteri, Nematodi e Funghi), Insetti o erbicidi, secondo il NCFAP la produzione americana potrebbe crescere di 6,3 milioni ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] nella sintesi del prodotto finito interviene non un enzima ma una batteria di enzimi, ecc. In questa sede è sufficiente aver dato dell'emoglobina e dell'emocianina, nel capside dei Virus, nei fotorecettori dei Protozoi, non solo si lasciano ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] alla siccità.
Piante transgeniche resistenti a insetti infestanti e microrganismi patogeni
Le malattie provocate da funghi, batteri e virus e i danni causati da insetti e nematodi sono responsabili di sostanziali perdite nei raccolti, malgrado gli ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
positivizzarsi
v. intr. pron. Detto di un test diagnostico (o del suo esito), attestare la non benignità di un responso rispetto alla presenza di elementi come batteri, virus, sostanze nocive | Detto di persone, diventare positivi dopo essersi...