JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] sue scelte erano condivisibili e comprensibili.
"Bandito" e "valente capitano", "nuovo Mosè" e "leone di Rorà", "eroico anche presente nella pubblicistica non scientifica. Nel 1854 Vincenzo Albarella, magistrato calabrese esule politico in Piemonte, ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] di sicurezza provinciale, presieduto dall'intendente Vincenzo Marsico, peraltro dimessosi il 27, appena 1848, in Il1848 nell'Italia meridionale, Napoli 1950, pp. 533-72; G. Valente, Le condizioni e i moti dei contadini in Sila nel 1848, in Rass. stor ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] e a 25 anni di esilio il 19 novembre 1799, Vincenzo si recò a Tolone e a Marsiglia. Arruolatosi nella Legione Naples sous Joseph Bonaparte, Paris 1911, pp. 283, 286; A. Valente, Gioacchino Murat e l’Italia meridionale, Torino 1965, p. 183; V ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] col nome di Pier Agostino. Ultimo di sei figli (Alfonso, Giovanni, Vincenzo, Giovanna e Anna Lucrezia), dopo i primi studi condotti sotto la d'Europa conduceva con sé il lettore più valente della propria circoscrizione, per sostenere una pubblica ...
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COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] Costaguti che annoverava, tra gli altri, a quei tempi, Vincenzo, figlio del marchese Prospero che nel 1643fu creato cardinale. Di ad alcune opere edilizie che gli valsero la fama di valente architetto. L'incontro determinante con Madama Reale, ed il ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] . Pare che il C., circondato da fama di teologo valente, abbia svolto opera di mecenatismo. Fu in relazione con Aldo Manuzio il Giovane e fu amico di Giuseppe Calasanzio. Vincenzo Robardo scrisse nel De gestis quinquennalibus Sixti V un epigramma ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] riguardo si conosce una lettera al L. del 1802 in cui Valente gli raccomandava di presentare al concorso per il posto di maestro 66). Gatti afferma poi che Salvatore fosse figlio di Vincenzo; quest'ipotesi venne discussa e accettata anche da De ...
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PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] con Rosaria Greco – da cui ebbe Adolfo e Vincenzo – e con Romilda Fornaro, durante la Resistenza partecipò 16-21, 23-25, 35, 38, 41, 111, 457, 474, 496; I. Valente, ibid., pp. 505 s.; G. Salvatori, Fermenti in corsivo: la rivista illustrata di belle ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] «per farlo esercitare», chiedendo «che se possa adoperare et farse valente homo» (Trinchera, 1866-70, n. 188).
Nel 1486, nella ’abbazia di S. Vincenzo al Volturno, con l’impegno di versare un censo annuo (S. Vincenzo, Scapoli, Castiglione, Pizzone ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] pensatori più noti, e, più di recente, Vincenzo Gioberti. Collaborò alla rivista Il campo dei filosofi zur Theologie Geschichte des Neunzehnten Jahrhunderts, Roma 1938; U. Valente, Bibliografia di Carlo Passaglia, in Rassegna storica del Risorgimento ...
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