Pittore (Verona 1720 - Venezia 1808). Scolaro di G. B. Tiepolo. Dipinse nel soffitto della chiesa di S. Vitale a Ravenna; a Venezia lavorò, tra l'altro, nel Palazzo Ducale e nella chiesa di S. Moisè. Il [...] figlio Vincenzo (Venezia 1753 - ivi 1815) fu valente pittore di soggetti religiosi e storici e ritrattista. ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] è tanto bella da farci quasi rimpiangere che quel valente idraulico non abbia più spesso lasciato il suo ufficio
Museo vetrario di Murano. - Fu fondato nel 1861 dall'abate Vincenzo d'arte. Di recente fu provveduto al riordinamento della raccolta in ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] . VIII e circa alla meta del IX la simigliante abside di San Vincenzo in Prato. Il sacello di San Satiro (sec. IX), le chiese botanica, si andò man mano arricchendo di nuovo materiale e trovò valenti direttori in E. Cornaglia, in L. Stoppani, e in ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] A. Pantoni, Le chiese e gli edifici del Monastero di S. Vincenzo al Volturno, Montecassino 1980; B. d'Agostino, A. La Regina architettonici, artistici e storici del Molise, Salerno 1979; F. Valente, Venafro, Campobasso 1979 (19922); AA. VV., Molise, ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] c. fiorentini, le une e gli altri studiati da Antonio di Vincenzo (Ascani, 1991).A Firenze, per S. Maria del Fiore la di realizzare gli schizzi del progetto e che spesso era un valente scalpellino, come nel caso di Hans Beheim il Vecchio (1490- ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] e il 1833, della fusione in bronzo del disperso Monumento commemorativo a Vincenzo Monti per lo stesso ciclo, modellato da A. Sangiorgio su progetto 171) riferiva a questo proposito che il "valente scultore", oramai estromesso, in epoca postunitaria, ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] fra le istanze del bello e le esigenze del vero. In questa fase (Valente, in Corace, p. 19) si rivelava l'interesse dello J. per l fra cui F. Fiorentino (1889), in collaborazione con il fratello Vincenzo, A. Cefaly (1920), E. Seta (1920), B. Grimaldi ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] cosi partecipare al concorso per l'eredità di Vincenzo Scamozzi: quell'eredità che, secondo la disposizione nel suo Viaggio in Italia, ricorda come il B., "artista valente ed appassionato", gli diede "alcune indicazioni, mostrandosi contento dell' ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] , Napoli 1916, pp. 283-287; L. Montanari, Come vedo e come sento V. I., Bologna 1934; L. Manzi, I., Napoli 1955; I. Valente, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, pp. 871 s.; M.A. Picone Petrusa, L'arte nel Mezzogiorno d'Italia dall ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] l'idea, già avanzata nel 1789 in un saggio di Vincenzo Ruffò, riprendeva spunti già svolti nello stesso luogo in occasione 'unica cupola centrale, su tamburo e colonne, prevista dal Valente, il B. preferì risolvere lo spazio interno ispirandosi al ...
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