CONSANI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Matteo e di Beatrice Farina, nacque nel 1818 a Lucca, dove fu avviato alla scultura da suo nonno, il pittore Giovanni Farina (secondo il Bertacchi, 1874, p. [...] Uffizi in occasione della donazione da parte del Santarelli della sua collezione di disegni (Firenze, Bibl. nazionale, Sez. mss., Carteggio Martini, 9, 7: lettera, 30 maggio 1885, n. 9).
Il successo permise al C. di costruire, nel 1867, casa e studio ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] Eleonora (Torino, 1856); Petrarca fa ritrarre Laura da Simone Martini (ibid., 1857; Genova, 1862); Galileo e Galileo imprigionato dell'autore.
Il G. morì a Torino il 17 dic. 1885.
Vincenzo, fratello del G., nacque a Cerano d'Intelvi il 4 ott. 1831 ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] Testi, 1982, pp. 23 s.) e per Petronio della Volpe (Martini, 1770); la serie dei Paesaggi inventati, il disegno della Pinacoteca nazionale Palmieri si era ormai trasferito, insieme al pittore Vincenzo Valdrè, nella nuova dimora parigina di du Tillot, ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] e là allevò i due figli che le erano rimasti (Bosio e Vincenzo erano morti in tenera età), Costanza, nata nel 1559, e una cappella dedicata alla Madonna del Carmelo nella chiesa di S. Martino ai Monti, alla quale il 2 marzo dell'anno successivo ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] lavorava nella bottega del pittore e intagliatore udinese Giovanni Martini (Joppi), col quale spesso è stato confuso. Tra Bernardino da Siena del Museo civico di Cremona, già attribuita a Vincenzo Civerchio o a Giovanni Mansueti. Il 14 sett. 1506 G. ...
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PALMIERI, Giuseppe
Gianluca Zanelli
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Genova nel 1677 e non nel 1674 come invece segnalato dalle fonti settecentesche (Ratti, 1769, p. 249).
Tale data si desume dall’atto [...] S. Lorenzo e S. Nicola di Bari della chiesa di S. Martino di Murta (Dugoni, 2000). Alla metà degli anni Trenta risalgono le chiesa di S. Maria di Castello), la Predica di s. Vincenzo Ferrer proveniente dalla distrutta chiesa di S. Domenico (oggi, ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] al pianterreno (raddoppiata in profondità nel 1589 dal figlio Vincenzo) si prolunga con archi ciechi: elementi che mostrano nella chiesa dei servi di Lucca. Commissionato da Giovanni e Martino Bernardini, l'altare consiste di un muro di tondo ornato ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] seguito, o forse contemporaneamente all'apprendistato presso Martini, il L. seguì gli insegnamenti di D nel Museo nazionale di Villa Guinigi a Lucca, debole citazione dal S. Vincenzo di F. Solimena all'Ermitage di San Pietroburgo, e una Madonna col ...
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DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] dei lavori di restauro e rimodernamento del complesso abbaziale di S. Martino al Cimino (Bibl. Apost. Vaticana, Arch. del Capitolo di S erede la figlia Rosata e disponendo un lascito al nipote Vincenzo (Pinzi, 1890, p. 304 e nota 1).
Ulteriori ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] proposto suoi dipinti sotto i nomi di Raffaello Sernesi, Vincenzo Abbati o di Odoardo Borrani, depauperando in tal G. Ciaranfi e i letterati G. Carducci, R. Fucini, A. Vannucci, F. Martini ed E. Nencioni, oltre a S. Ussi, cugino del G. e anch'egli ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...