BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] quantità negativa che tradizionalmente si attribuiva a Luca Pacioli. Inediti fino ad allora e matematiche inItalia, in Il Politecnico, XX (1864), pp. 5-27; A. De Gubernatis, Dizionariobiografico..., Firenze 1879, p. 220; A. Favaro, Intorno ad una ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] , l'erede del marchese Vincenzo, da cui nacque, nel Roma 1878, pp. 10-195, 315-376; R. Chantelauze, Le cardinal de Retz et l'affaire du chapeau, Paris 1878, I, pp. 292- 2004, ad ind.; Velázquez, Bernini, Luca Giordano. Le corti del barocco (catal., ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] una lingua pseudo-trecentesca (sul Martirio de’ Santi Padri, cfr. Serianni Leopardi, Venezia, Marsilio.
Mengaldo, Pier Vincenzo (2006), Sonavan le quiete stanze. Sullo Garzanti, pp. 38-52.
Serianni, Luca (2009), La lingua poetica italiana. Grammatica ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] prestito), egli costruiva la villa di Luca Giustiniani, poi villa Cambiaso. Villa . Francesco di Assisi, eseguito da Vincenzo Danti su disegno dell'A. Vite de' pittori, scultori e architetti genovesi, Genova 1768, pp. 399-402; L. Pascoli, Vite de' ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] in stile gotico lombardo e del monumento-mausoleo in memoria del De Fabris, del Del Moro e del conte C. Della Porta nel .
Degli scritti del C. si segnalano: Rinnovamento della "Cantoria" di Luca della Robbia, in Il Marzocco, IV (1899), 41 p. 6; ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] Rosso e altri; le grammatiche di Vincenzo Termini e di Evenzio Pico; soddisfa non trascura quelli astrologici di Luca Gaurico, favorito dal superstizioso 1550), in Mélanges d'arch. et d'hist. de l'Ecole française de Rome, XII (1892), pp. 289-313; ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] principale seguace, come già lo definisce Luca Pacioli nella Summa de arithmetica… (Venezia 1494). Da Melozzo, Sacra Conversazione (1513; Monaco, Alte Pinakothek), commissionata da Vincenzo Naldi per la chiesa di Pergola, nel Faentino; l’invenzione ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] Melchiorre Cesarotti e di ➔ Vincenzo Monti (Il Bardo della Selva la morte di un suo cugino; l’orme de’ suoi piedi; piena di dolore); il participio Settecento, Firenze, Accademia della Crusca.
Serianni, Luca (1989), Il primo Ottocento. Dall’età ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] soggiorno presso l’Istituto di biofisica dell’Università di Rio de Janeiro tra il 1952 e il 1953. Rientrata a gruppo di Giorgio Bignami e Amilcare Carpi). Da Vincenzo Caglioti in poi la sua dedizione al progetto . Arruolò Luigi Luca Cavalli-Sforza, i ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] Luca a Roma, essendo già dall'anno di fondazione (1573) in quella del Disegno di Perugia, cui il fratello Vincenzo , ibid., IV (1979), 2, pp. 3-13; L.Vagnetti, De naturali et artificiali perspectiva, in Studi e documenti di architettura, 1979, 9 ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...