L’espressione italiano popolare, attestata già nell’Ottocento (si trova, per es., negli Opuscoli sulla lingua italiana di Giovanni Romani, Milano, Silvestri, 1827, p. 407), deve il suo successo negli studi [...] nel titolo stesso dell’articolo di De Mauro (1970), il quale ritiene dei testi orali.
Paolo D’Achille
Rabito, Vincenzo (2008), Terra matta, a cura di E Pavia, Dipartimento di scienza della letteratura.
Serianni, Luca & Trifone, Pietro (a cura di ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] Bembo, ma riveduti sulle idee di Vincenzo Borghini e di ➔ Lionardo Salviati, lungo dialogo dichiaratamente ispirato al De oratore di Cicerone, intitolato e alcune note sul purismo, in Studi linguistici per Luca Serianni, a cura di V. Della Valle & ...
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L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] Gozzano, Guido (2008), Poesie e prose, a cura di Luca Lenzini, con un’introduzione di Pier Paolo Pasolini, Milano, Feltrinelli Salvatore & Pernicone, Vincenzo (19632), Grammatica italiana, Torino, Loescher (1a ed. 1951).
De Mauro, Tullio (2004), ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] che le parole di una lingua
hin ona tavolozza de color,
che ponn fà el quader brutt, e Roma, Salerno, 14 voll.
Mengaldo, Pier Vincenzo (1994), Il Novecento, in Storia della prosa italiana, 1963).
Serianni, Luca (1989), Saggi di storia linguistica ...
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Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] è poi preminente nelle opere di Vincenzo Dorsa, di Demetrio Camarda e di Girolamo De Rada. Quest’ultimo, la figura più nella Calabria mediana, quelle sulla narrativa tradizionale di Luca Perrone, la creazione del Centro Internazionale di Studi ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] al., Berlin - New York, de Gruyter, 3 voll., vol. 2°, pp. 1677-1685.
Orioles, Vincenzo (2006), Percorsi di parole, St. Ingbert, Röhrig Universitätverlag, pp. 507-517.
Serianni, Luca (1990), Il secondo Ottocento. Dall’Unità alla prima guerra mondiale, ...
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In linguistica, il termine collocazione indica la combinazione (tecnicamente co-occorrenza) di due o più parole, che tendono a presentarsi insieme (contigue o a distanza) più spesso di quanto si potrebbe [...] vol. 2°, pp. 596-600.
Lo Cascio, Vincenzo (1997), Semantica lessicale e i criteri di collocazione 21-25 febbraio 1995), a cura di T. De Mauro & V. Lo Cascio, Roma, Luca (1989), Saggi di storia linguistica italiana, Napoli, Morano.
Serianni, Luca ( ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] come gli stilnovisti o Lorenzo de’ Medici. In questa chiave Trifone, pp. 703-755.
Mengaldo, Pier Vincenzo (1975), Da D’Annunzio a Montale, in , 2 voll., vol. 2º, pp. 1087-1110.
Serianni, Luca & Trifone, Pietro (a cura di) (1993-1994), Storia ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] uffici, e l’anno successivo Vincenzo Monti, nella Prolusione al suo Guida alla scrittura istituzionale, Roma-Bari, Laterza.
De Mauro, Tullio (1991), Storia linguistica dell’ » 7, pp. 47-61.
Serianni, Luca (2003), Il linguaggio burocratico, in Id., ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] (I sec. a.C.), nel De oratore, esprime delle riserve circa l’utilità Emanuela, Maraschio, Nicoletta & Toschi, Luca (a cura di) (1992), Storia e Garavelli 2008a, pp. 138-158.
Mengaldo, Pier Vincenzo (1994), Il Novecento, in Storia della lingua ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...