CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] testimone in un atto privato rogato ad Imola dal notaio Luca Del Monte; pressoché totale è del pari il silenzio 206, 211, 212, 493; 5, c. 1086, P. Cimeo, Commentarius de bello Ferrariensi, in L. A. Muratori, Rerum Italicarum Scriptores, XXI, Mediolani ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...]
Dal 1627 fu legato per affari al viceré don Francisco Fernandez de la Cueva, duca di Alburquerque, e dopo la morte della moglie d’affari con Fortunio Arrighetti, molto vicino al potentissimo Vincenzo Giustiniani di Roma e a Gregorio Castello, con i ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] riconoscimenti; fu accademico di S. Luca dal 4 sett. 1757 ed ebbe fu contestata dall'architetto Vincenzo Lamberti, che pubblicò dal '500 al '700, Napoli 1969, pp. 1-14, 20; C. De Seta, Cartografia della città di Napoli, Napoli 1969, I, pp. 217, 244, ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] un anno presso lo studio di Vincenzo Camuccini.
Già nel 1816 il D Torlonia. Recueil des oeuvres d'art sauvées de la démolition par M. Franfois Tancredi, Fea, oltre ai rappresentanti dell'Accademia di S. Luca, dei Virtuosi del Pantheon, e V. Camuccini ...
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FORTUNATI
Teresa Megale
Famiglia di attori comici, probabilmente di origine emiliana, ebbe come capostipite Domenico.
Domenico. Nato nel 1691, in luogo imprecisato, dovette intraprendere l'arte comica [...] nella compagnia di F. Toffoloni al teatro S. Luca di Venezia. Si ignora la data precisa della nella troupe messa su da G. De Stefani e da F. Arisi, e di nascita se ne ignorano quelli di morte.
Vincenzo. Figlio di Giovanni Battista, si hanno poche ...
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PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] di camera del principe cardinale Leopoldo de’ Medici, letterato e appassionato bibliofilo d’arte dell’Accademia di S. Luca fanno intravedere una sensibilità di collezionista rivolta come Benedetto Varchi, Vincenzo Borghini, e soprattutto Baccio ...
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PALLAVICINI, Vincenzo
Giovanni Polin
PALLAVICINI, Vincenzo (Vicenzo). – Compositore e organista, nacque aBrescia, prima del 26 marzo 1723, figlio di Vincenzo.
Il termine ante quem per la data di nascita [...] compagnia attiva nel teatro di S. Luca, alias S. Salvatore, Pallavicini è sempre definito «quondam Vincenzo».
Poco si sa dei primi anni 42.F.7/4 cc. 6-s., 10, 12-15, 35; J.-B. de La Borde, Essai sur la musique ancienne et moderne, Paris 1780, III, p. ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] dipinti della cappella di S. Luca in S. Francesco al Prato Firenze, ai quali non furono certo estranei Vincenzo ed Egnazio, l'influenza del Vasari ( I, cc. 676, 677; G. Baglione, Le vite de' pittori, scultori et architetti…[1649], Velletri 1924, I, p ...
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RAO, Giovanni Francesco
Francesco Di Chiara
RAO, Giovanni Francesco. – Nacque a Taormina nel 1533 da Francesco, dottore in legge di origini messinesi, e da Antonia Grugno, nobile di Taormina dalla cui [...] alla morte del presidente Luca Cifuentes, ricoprì l’interim ai comportamenti del figlio Vincenzo, colpevole ma mai punito di Sicilia, Palermo 1912-1915, pp. 99 s.; F. San Martino De Spucches, Storia dei feudi di Sicilia, Palermo 1924-1941, II, p. ...
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MASSIMO, Porzia
Raissa Teodori
– Nacque, presumibilmente a Roma, intorno al 1540 da Luca e da Virginia di Giulio Colonna, del ramo romano dei Colonna.
I genitori appartenevano a famiglie giunte ai più [...] XVI secolo. Luca ricoprì diverse cariche e incalzata invece dalla madre e dal domenicano Vincenzo Ercolani, che fu per alcuni anni suo sopra Minerva.
Fonti e Bibl.: Chroniques du monastère de S.Sisto et de S.Domenico e Sisto à Rome écrites par trois ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...