GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] del signor Foscolo medesimo, l'altra del sig. cavaliere Vincenzo Monti (Brescia 1808) che, stando a una lettera di Opere. Biografie e discorsi, Padova 1845, pp. 203-205; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni. ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] de Tracy; e ancora, con Cristina di Belgioioso, Vincenzo Bellini, Francesco Paolo Bozzelli, Gaetano Cobianchi, Giovanni Stefani esempi della storia (Arnaldo da Brescia, Filippo Strozzi, Enrico Dandolo, Andrea Doria) e della cultura (Dante, A Petrarca, ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] studi Emilio Morosini, i fratelli Enrico ed Emilio Dandolo, Luciano Manara, poi nell’oratoria rivoluzionaria (suo un I suoi primi interventi apparvero sul Pio IX, diretto da Vincenzo De Castro e schierato su posizioni moderate e favorevoli alla ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] Nicolino Trissino e il fratello Lionello sposò Chiara di Vincenzo Capra, nipote per parte di madre del poeta Antonio che nel 1504 aveva ricevuto la tonsura dal vescovo di Vicenza Pietro Dandolo. Fra i libri che potè consultare, oltre a Cicerone e ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] Niccolò Grassetto vicario generale del vescovo di Padova Fantino Dandolo. Lonigo era, allora, borgo di una qualche del manoscritto sul quale poggia l'edizione, già di Giovan Vincenzo Pinelli e ora alla Biblioteca Ambrosiana di Milano (collocazione F ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] , secondo la tradizione mecenatesca del cugino Filippo Vincenzo, i suoi tesori, con l'aiuto dell 287, 347, 367, 402, 420 s., 574 s., 587, 688, 753; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, I, Venezia 1853 ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] [II] (1688), poi vescovo di Curzola (1708) e Vincenzo [II] (1743). Il padre fu procuratore alla Sanità della . D. e Giandomenico Stratico, Zara 1857, pp. 29-33; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] pochi giorni dopo la sua stampa ferocemente parodiato da Vincenzo Formaleoni nel suo Elogio del Cane Tabacchino (ibid 67 (con ritratto delineato a penna da M. Comirato); G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] letterati veneziani e friulani, quali il poeta Vincenzo Giusti, Marcantonio Fiducio e Giovanni d'Attimis M., in Archeografo triestino, s.2, XVI (1890), pp. IX-XV; A. Rieppi, "Il Dandolo" di S. di M., in Ateneo veneto, CXXVIII (1941), 1-2, pp. 56-59; ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] presso illustri cardinali (Lorenzo Raggi, Marcantonio Bragadin e Vincenzo Costaguti). Nel 1660, morto il Costaguti, il C opera di Baldovino di Fiandra e del doge Enrico Dandolo. Legati all'allegorica rappresentazione dello scisma d'Oriente sono ...
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