Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] De Sanctis che veniva, invece, studiato quale culmine ottocentesco di una tradizione storicistico-liberale meridionale risalente a VincenzoCuoco. Gli anni Ottanta si concludevano con un importante saggio di Giuseppe Galasso sulla Storia, nel quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] efficace per lo scarso contenuto ideale del suo pensiero. È una storia di eroi solitari, dopo Vico, VincenzoCuoco, pensatore degno di Niccolò Machiavelli, maestro di realismo politico che oppone alle ideologie rivoluzionarie del Settecento una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di VincenzoCuoco [...] (Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, 1801, 18062), ma ancor più di Pietro Colletta (Storia del reame di Napoli dal 1784 al 1825, 1834) e di Michelangelo Schipa (Il Regno di Napoli al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] Filangieri (punto di riferimento imprescindibile degli Opuscoli politico-filosofici), Antonio Genovesi, Pietro Giannone e VincenzoCuoco.
Tale impostazione inserisce Galluppi in quel movimento dello spiritualismo italiano che ha di fatto anticipato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] (sulla stessa scia, il Platone in Italia di VincenzoCuoco, pubblicato fra 1804 e 1806).
Nella seconda edizione instaurò quell’atteggiamento di forte sospetto che, come ricorda anche Cuoco, porterà infine ai processi di opinione dell’anno 1795.
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] congresso socialista, aderì al Partito socialista unitario (PSU), dove continuò una incessante attività politica.
Laureatosi con una tesi su VincenzoCuoco, consigliatagli da U. G. Mondolfo e da A. Levi, il F. fu costretto dalle pressioni fasciste ad ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] (1790-1791), in Revue d'hist. diplom., XV (1901), pp. 31-66; A. Butti, ne accenna nel saggio su Una lettera di VincenzoCuoco al vicerè Eugenio, in Dai tempi antichi ai tempi moderni (per nozze Scherillo-Negri), Milano 1904, p. 534, n. 1; G. Sabalich ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] battaglia di Marengo (14 giugno 1800). Vi rimase due anni, in contatto con altri esuli, fra i quali il cugino VincenzoCuoco. Tornato a Civita nel dicembre 1802, dal 1803 al 1806 visse a Napoli, dedicandosi a studi pressoché enciclopedici. Frequentò ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] Vincenzo Galiani, Vincenzio Russo, Lorenzo De Concilj e, secondo il Lucarelli, anche Emanuele De Deo e VincenzoCuoco del Volturno, che organizzò con energia, avendo come segretario V. Cuoco, con il quale indirizzò un proclama ai Comuni.
A lui toccò ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] in cui gli stessi potrebbero essere introdotti. In questa prospettiva, che richiama in modo implicito la lezione di VincenzoCuoco (tuttavia mai citato), per Palma è importante che il governo costituzionale sia connesso con quella che oggi chiamiamo ...
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bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...