BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] del Buonmattei.
A un certo momento il B. si trasferì a Padova, dove lo accolse benignamente il vescovo monsignor M. Cornaro, che gli affidò di nuovo la direzione di monasteri femminili. In quella città egli strinse nuove amicizie con i letterati e ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] e l'orazione latina detta nelle solenni esequie di Giorgio Cornaro.
Degli anni decisivi della sua formazione intellettuale ben poco 1515 si dichiarava "non piú venetiano ma thoscano") e Vincenzo Querini, che tra il 1511 e il 1512 veniva stringendo ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] (Tommaso); G. Gerola, I pretesi due Stefani detti da Zevio e Vincenzo di Stefano, in Madonna Verona, II (1908), pp. 157 s (Stefano); G. Bresciani Alvarez, Alvise Cornaro e la fabbrica del duomo di Padova, in Alvise Cornaro e il suo tempo (catal.), a ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] storia dell'arte a Padova, Vicenza 1976, pp. 120-129; F. Cessi, Medaglie e piccole sculture nel Cinquecento a Padova, in Alvise Cornaro e il suo tempo, a cura di L. Puppi, Padova 1980, pp. 116-118; F. Barbieri, Scultori a Vicenza. 1480-1520, Vicenza ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] parochismo giansenista" (già in parte svolti nel 1771 da G.A. Cornaro nel suo trattato De' parochi); in polemica con Thomassin riesamina la ecclesiastico. Lettera parenetica… al suo caro amico Vincenzo Rosa… (Brescia 1798, ristampato con modifiche a ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] fece parte dei gruppo che si raccoglieva presso gli abati Cornaro; conobbe il Bembo, strinse amicizia con Giovanni Brevio, e Lucca, delle quali riferì in una lettera al cognato Vincenzo Bartolomei. Gli Anziani, avendone conosciuto il contenuto (come ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] furono il potente condottiero Alfonso Piccolomini e il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga, che si recò personalmente a trovarlo a Torbiato per installarsi prima nella villa di Codevigo degli amici Cornaro poi, dal 18 maggio, nel loro palazzo a Padova ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] F. Cessi, Medaglie e piccole sculture nel Cinquecento a Padova, in Alvise Cornaro e il suo tempo, a cura di L. Puppi, Padova 1980, pp Rigoni, Vicenza 1999, pp. 81-99; F. De Gramatica, Vincenzo e Gian Gerolamo Grandi, in Donatello e il suo tempo. Il ...
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PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] . Nicolò. Il 5 marzo 1498 ingaggiò come garzone tale Vincenzo di Angelo da Vicenza, obbligandosi a versargli un salario di I, Vicenza 1962, pp. 127-131; L. Puppi, Il ‘Barco’ di Caterina Cornaro ad Altivole, in Prospettive, 1962, n. 25, pp. 52-64; G. ...
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DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] tre ultimi; dei sei intermedi si chiese la traduzione a Giano Cornaro), fu compiuta "octimestri spatio" e piuttosto in fretta "non tantum , nel 1546. Da una testimonianza del discepolo Vincenzo Casali da Brescia (Explicatio eorum quae pertinent tum ...
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