PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] V a Roma, la congiura filofrancese dei fratelli Giovan Vincenzo, Federico e Francesco Imperatore, maturata negli anni del loro istituì il nipote Ettore, primogenito di Camillo e di Giulia Carafa, come erede universale di tutti i suoi beni mobili e ...
Leggi Tutto
PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, da Bartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] che in quegli stessi anni era tenuto anche dal Sarnese (Giovan Vincenzo Colle), filosofo di tendenze averroiste, primo maestro di Giordano Bruno IV.D.1). Scrisse anche una Historia della famiglia Carafa dall’origine fino al tempo di Carlo V, oggi non ...
Leggi Tutto
PORZIO, Lucantonio
Rafaella Pilo
PORZIO, Lucantonio. – Nacque a Positano il 20 maggio del 1639.
Figlio del notaio Francescantonio e di Livia Spasiano, rimase orfano in tenera età e fu cresciuto dallo [...] opere: le Lettere e discorsi accademici diretti a Marzio Pacheco Carafa Colonna (Napoli 1701) e il De motu corporum nonnulla erudite, II, Napoli 1697, pp. 178-215; Lettera a D. Diego Vincenzo de Vidania, ibid., IV, Napoli 1698, pp. 193-205; Lettere e ...
Leggi Tutto
RICCIARDI, Irene
Flavia Caporuscio
RICCIARDI, Irene. – Nacque a Napoli il 14 novembre 1802 da Francesco e da Luisa Granito dei marchesi di Castellabate.
Il padre fu avvocato, consigliere di Stato sotto [...] la zia, che «non era bella e zoppicava» (Capecelatro Carafa, 1926, p. 6), a causa della coxalgia che la afflisse di Irene Ricciardi, si rimanda a G. Di Maria, Vincenzo Capecelatro musicista inonorato e ‘La Sorrentina’ canzone dimenticata, in Il ...
Leggi Tutto
PRIMAVERA, Giovanni Leonardo
Cesare Corsi
PRIMAVERA, Giovanni Leonardo. – Nacque a Barletta, presumibilmente intorno al 1540. Nei primi anni Sessanta era a Napoli presso il principe di Venosa, Fabrizio [...] , Giovan Battista Strozzi il Vecchio, Cesare Carafa, Sperone Speroni, Tarquinia Molza, Girolamo Parabosco . 670-674, 687 s., 789 s., 818-822; P. Canguilhem, Fronimo de Vincenzo Galilei, Paris - Tours 2001, pp. 153-158; The New Grove. Dictionary of ...
Leggi Tutto
D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] a spese di un gentiluomo suo concittadino, Vincenzo Frapperio Ratta.
Considerato l'ultimo valido ant. e mod., Napoli 1789, IV, pp. 154 s.; A. von Reumont, Die Carafa von Maddaloni, Berlin 1851, I, p. 343; V. Forcella, Iscr. delle chiese e ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] Urbano, e di due sacerdoti pentiti di esserne stati seguaci, Vincenzo Negro e Roberto de Roberto, il M. si fece Signore (Napoli 1638).
L'opera è dedicata alla protettrice Anna Carafa, moglie del viceré di Napoli Ramiro Felipe Nuñez de Guzmán ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] 1532 sotto la protezione del duca di Nocera Ferdinando Carafa, celebrarono presso il convento dei domenicani il primo Seguendo questo orientamento, il nuovo generale dell'Ordine, Vincenzo Lunel, tentò di ricuperare gli zelanti calabresi. Recatosi ...
Leggi Tutto
TORRESANI, Bartolomeo, detto Oste da Reggio
Sauro Rodolfi
TORRESANI (Torresano, de Toresanis), Bartolomeo, detto Oste da Reggio (L’Hosto, Hoste de Regio). ‒ Figlio di Guido, nacque e fu battezzato a [...] Ippolita, allestito in occasione delle nozze con Antonio Carafa ed edito dai milanesi Francesco e Simone Moscheni 458, «All’Hoste musico»), fu dichiarato decaduto e rimpiazzato da Vincenzo Ruffo.
Seguitò comunque ad abitare a Milano, se non altro per ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] Nel 1567 Carlo Borromeo gli rinunziò l'abbazia di S. Vincenzo al Volturno.
Nel novembre dello stesso anno, in una I, a cura di P. Villani, Roma 1962, pp. 358, 362; G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, Romae 1751, II, p. 412; F. Granata, Storia ...
Leggi Tutto