DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] torto", "hyppocrito", "lupo rapace", poi ricordò i 900 ducati da lui spesi per un banchetto in onore del cardinale Carafa "col disegno d'acquistarsi un Cappello co'l mezzo della gola"; da ultimo accennò al motivo - tradizionalmente caro al patriziato ...
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RULLO, Donato
Marco Iacovella
– Nacque a Lecce nei primi anni del XVI secolo, in una famiglia con grandi risorse terriere e finanziarie. Tali proprietà furono presto affidate all’amministrazione di [...] Frede, 1971, p. 105); si ha poi notizia di un tal «Vincenzo Guarino, logico e philosopho, nipote di Donato Rullo», che nel 1562 aspirava fronte alla repressione inquisitoriale del neoeletto Paolo IV Carafa, che nel 1557 prima incarcerò Morone e poi ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] il C. fece parte di quella Accademia degli Ardenti che, fondata nel 1546, ebbe a presidente Ferrante Carafa e accolse, tra gli altri, Vincenzo Belprato, Berardino Rota e Fabio Ottinelli, tutti gentiluomini del "seggio" di Capuana (v. M. Maylender ...
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TANLONGO, Bernardo
Maurizio Pegrari
– Nacque a Roma il 3 settembre 1820 da Vincenzo e da Angela Olivieri nella parrocchia di S. Carlo ai Catinari.
Poco si sa della sua famiglia: il padre era uno dei [...] della Società per le ferrovie napoletane (meglio nota come Cumana). Vincenzo acquistò una delle tenute del Monte Carafa, quella di Castelromano, subito rivenduta dopo pochi giorni al Monte Carafa e, in seguito, acquistata da Umberto I.
Il nome di ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] tra fine giugno e inizio luglio 1573 sostituiva Vincenzo Lauro, vescovo di Mondovì, trasferito alla nunziatura XIX, Ravenna 1898, p. 69; R. Ancel, La disgrâce et le procès des Carafa (1559-1567), in Revue bénédictine, XXII (1905), p. 588; XXV (1908) ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] di S. Siro, di cui era titolare il cardinale Vincenzo Giustiniani. Grazie all’intercessione di monsignor Domenico Pinelli, del l’incartamento direttamente all’arcivescovo di Napoli Decio Carafa e al cardinale Pietro Aldobrandini, segretario della ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] Il L. crebbe alla corte del duca di Nocera, Ferdinando Carafa, e fu, insieme con il figlio del duca, Alfonso, delicato in un momento particolarmente difficile, in sostituzione di Vincenzo Dal Portico.
Il 7 luglio era morto Sigismondo II Augusto ...
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SANTACROCE, Andrea
Anna Esposito
– Nacque a Roma nel rione Arenula intorno all’anno 1402 da Giacomo e da Giovanna (della quale è ignoto il cognome).
La madre, che conobbe s. Francesca Romana e fu da [...] , rispettivamente con Giacomo Del Bufalo e Vincenzo di Battista Leni.
Il 12 gennaio 1471 Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii syllabum, Roma 1656, pp. 35 s.; G. Carafa, De gymnasio romano et de eius professoribus ab urbe condita usque ad hec tempora ...
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RICCI, Giovanni
Gigliola Fragnito
RICCI, Giovanni. – Nacque nel 1497 a Chiusi dove i genitori, Pierantonio, commerciante a Montepulciano, e Marietta, si erano rifugiati per sfuggire alla peste e alla [...] e aveva ottenuto (1525) la pieve di S. Vincenzo (diocesi di Chiusi), l’arcipresbiterato della collegiata di S il suo ruolo nella primavera del 1558 nell’accordo matrimoniale tra Anna Carafa, bisnipote del papa, e Nicola, figlio dell’amico Marino.
Nel ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] da armati e arrestato per ordine del duca. Diego Vela e Ettore Carafa lo misero in prigione; più tardi fu trasferito sotto scorta a Napoli e imprigionato nella torre di S. Vincenzo in Castel Nuovo. Anche sua moglie Maria fu condotta a Napoli, mentre ...
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