Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] riprendendo il principio già formulato anni prima da Vincenzo Cuoco secondo cui le costituzioni devono essere coerenti per così dire, che, insieme alla sua moralità, alla sua bellezza, alle sue qualità di condottiero, eleva Garibaldi al di sopra dei ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] , quando ne parte prima dell'arrivo del successore Vincenzo Bichi nominato nunzio ancora il 27 settembre 1709, Conti XIII, VIII, Luxemburgii 1727, pp. 467-71.
G.M. Crescimbeni, La bellezza della volgar poesia, Venezia 1730, p. 365.
C.T. Maillard de ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] che memoria d'huomo non si ricorda havesse veduta simile in bellezza e vaghezza". Inaudita la sontuosità del corteo di gondole, " , sensibile alle angosciate richieste del luogotenente Lodovico Vincenzo Coronini e dei provvisori alla Sanità baroni d ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] , col suo sciorinare sorprendenti meraviglie, col suo mescidare bellezza e bizzarria è l'autentica "delizia del granduca", a che Eleonora, figlia di F. e di Giovanna d'Asburgo, sposi Vincenzo Gonzaga il 29 apr. 1584 e Virginia, figlia di Cosimo e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] come Magalotti, Giovanni Alfonso Borelli, Francesco Redi, Vincenzo Viviani (1622-1703).
Era stata appunto la continua vengono conservati per la loro novità e non per la loro bellezza. Il cannocchiale, che estende il senso della vista, costringe lo ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] 'evento versi dell'urbinate Giovanbattista Leoni, del fiorentino Vincenzo Martelli (dev'essere il nipote dell'omonimo gentiluomo e a cavallo" del 16 (su argomento, la "guerra di bellezza", d'Andrea Salvadori, con coreografia di Agnolo Ricci e musiche ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] che egli ne fece dopo il rimpatrio: documento di grande bellezza e importanza, ricco di richiami e citazioni, segno di ambasciatore - insieme con Tommaso Contarini, Giovanni Dolfin e Vincenzo Grimani - a Carlo V, reduce dalla vittoriosa impresa ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] naufragarono e il matrimonio non ebbe luogo.
Nel 1602 Vincenzo Ungarino, segretario del nunzio a Parigi, scriveva che l giudizi di Brantóme, rimase viva a lungo e ispirò le lodi alla bellezza e al coraggio dell'Este. R stato anche ipotizzato che M.M ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] comuni spiega come un omonimo e quasi coetaneo del G., Vincenzo di Francesco - appartenente al ramo che dall'originaria parrocchia a quella d'Inghilterra.
Il testo, di grande bellezza ed efficacia, è quantomeno all'altezza della tradizione di ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] più superba vista di questa; non tanto per il numero et bellezza de' cavalli, per la diversità delle livree et gran quantità di ambasciatore straordinario presso Filippo II, insieme con Vincenzo Tron, per congratularsi dell'acquisto della corona ...
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deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...